Griffini (Ai.Bi.): “Con un sms solidale, basta meno di un minuto per salvare un bambino dall’abbandono”

griffini-convegnoBastano pochi spiccioli per contribuire a salvare la vita a tanti bambini. Così Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini, spiega il senso dell’sms solidale in favore della campagna Fame di Mamma di Ai.Bi.: un’iniziativa che, dal 6 al 21 dicembre, permetterà di sostenere i servizi di prevenzione dell’abbandono in Italia attraverso una piccola donazione. “La vita di un bambino non ha prezzo – dice Griffini il primo giorno di attivazione dell’sms solidale – e salvarla costa davvero pochissimo. Basta una donazione di 2 o 5 euro per fare la propria parte e donare un sorriso a un neonato che altrimenti sarebbe andato incontro all’abbandono o alla morte”.

Sì perché i dati sui bambini rifiutati nel nostro Paese sono drammatici. “Si stima che ogni anno – prosegue il presidente di Ai.Bi. – almeno 3mila neonati vengano abbandonati. Ma forse il dato ancora più tragico è che solo una piccolissima parte di essi viene salvato: in media, non oltre 400. Di tutti gli altri non si sa più nulla: di loro si perdono le tracce oppure le si ritrova quando è troppo tardi”.

Con l’sms solidale si può dare il proprio contributo affinché questo drammatico fenomeno si affievolisca. “Noi di Amici dei Bambini vogliamo dire ‘basta’ all’abbandono – afferma Griffini -! Per ottenere questo risultato, già da diversi anni accogliamo nelle nostre strutture bambini in difficoltà e mamme con figli provenienti da situazioni di violenza e abuso. Recentemente abbiamo rafforzato il nostro impegno: con l’inaugurazione della Family House è nata infatti la prima clinica europea per la cura del male dell’abbandono che, ricordiamo, è la quarta emergenza mondiale. Solo che, a differenza delle altre 3 (guerre, fame, malattie), miete le sue vittime in modo più silenzioso e per questo passa quasi inosservata. Ai.Bi., invece, vuole aprire gli occhi della società su questa piaga che affligge anche migliaia di bambini in Italia”.

Oltre che alla Family House – che comprende, tra gli altri servizi, due comunità mamma-bambino, uno spazio per gli incontri protetti e una culla per la vita –  la donazione fatta attraverso l’sms solidale sosterrà anche altre strutture come la case famiglia di Ai.Bi. presenti in Italia.

La campagna Fame di Mamma nasce proprio a questo scopo e con un sms da 2 euro o una chiamata da rete fissa da 2 o 5 euro al numero 45 505 sarà possibile sostenere i progetti di Ai.Bi. contro l’abbandono dei più piccoli. “L’sms è uno strumento comodo e immediato – prosegue Griffini -. Tutti noi ormai possediamo un cellulare e lo portiamo sempre con noi. Ebbene, aiutare un bambino in difficoltà ed evitare che una mamma disperata abbandoni suo figlio non è mai stato così semplice: basta prendere il cellulare e inviare un sms al 45 505. Ci vuole meno di un minuto, ma sarebbe un gesto di un valore immenso.