Il 6 dicembre si celebra San Nicola. Il Santo amico dei poveri e dei bambini

“Anche in questa notte tormentata dalla pandemia, il santo più buono della storia è venuto a far sentire il calore della sua voce confortante e incoraggiante e a ricordare, soprattutto ai più piccoli, di continuare ad essere buoni”.

 Con il 6 dicembre e la celebrazione di San Nicola, si da ufficialmente il via al ciclo di festività che precedono il Natale.

Certo, quello del 2020 sarà un 25 dicembre diverso dagli altri, più intimo e raccolto, ma non possiamo rinunciare, anche quest’anno, a far vivere ai più piccoli della famiglia quell’atmosfera accogliente e magica che ammanta da sempre le festività natalizie.

I più piccoli, proprio in questi giorni, sono alle prese con le letterine da inviare a Babbo Natale, ma non tutti sanno che il “babbo” più famoso del mondo, null’altro è che la trasposizione attuale e “commerciale” dell’amatissimo San Nicola o per i Paesi anglosassoni Santa Claus, divenuto famoso grazie ad un disegnatore che ne fece l’icona pubblicitaria della Coca Cola.

Vediamo allora insieme chi era San Nicola, patrono della città di Bari, dove, nella Basilica a lui dedicata ne riposano le reliquie. Ma il Santo è conosciuto e molto amato anche in altre città di Italia e del mondo.

Chi era San Nicola?

San Nicola era il vescovo di Myra, vissuto tra il III e il IV secolo dopo Cristo. Si narra fosse un uomo dalla forte caratura spirituale e dalla profonda bontà, sempre pronto ad aiutare le persone bisognose e soprattutto i bambini. Nato da una famiglia molto ricca non lesinava nel regalare i suoi averi per aiutare chi ne avesse più bisogno.

Tra gli episodi sulla sua vita ricordati dalla tradizione, forse il più famoso è quello delle tre sorelle cadute in disgrazia che il Santo aiutò donando alle giovani una cospicua somma di denaro, evitando in tal modo che le giovani finissero con il prostituirsi e potessero sposarsi.

Un’altra leggenda narra che il Santo, incontrati tre bimbi poverissimi, regalò loro tre mele e che il giorno dopo le stesse si trasformarono in tre preziose mele d’oro.

In molti Paesi del nord Europa, come l’Olanda, la Germania e l’ Austria, San Nicola nella notte tra il 5 e il 6 dicembre recapita dolci e regali ai bambini.

Ma anche in Italia è amato e conosciuto non solo a Bari, come a Lecco, dove i bimbi il 6 dicembre si svegliano con una mela rossa sul cuscino, o a Trieste e in Val Gardena dove san Nicola porta i regali ai bambini buoni.

Le celebrazioni per San Nicola. Patrono di Bari

Per celebrare il suo santo patrono,  ogni anno, il 6 dicembre Bari si veste a festa, con celebrazioni,  musiche, spettacoli e fiumi di cioccolata calda all’alba.

Purtroppo quest’anno a causa dell’emergenza le consuete celebrazioni non sono state rese possibili. Ma la devozione per il Santo non è di certo per questo, venuta a mancare.

 “È tradizione in molti Paesi del mondo nella notte fra il 5 e il 6 dicembre attendere San Nicola portatore di doni – ha sottolineato nell’omelia il rettore della Basilica di San Nicola padre Giovanni Distante, così come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno –  Anche in questa notte tormentata dalla pandemia  il santo più buono della storia dell’umanità non ha mancato di visitare le nostre case. E’ venuto a far sentire il calore della sua voce confortante e incoraggiante e a ricordare, soprattutto ai più piccoli, di continuare ad essere buoni”.
Noi che amiamo San Nicola – ha aggiunto – abbiamo imparato dalla sua straordinaria testimonianza di fede che nessuna sfida al mondo, neppure questa pandemia, può impedirci di vivere la fede. A dicembre come a maggio queste navate sono vuote e possono simboleggiare il deserto del cuore dove è possibile incontrare Dio per non perdere la speranza”.

Tra poco giungerà anche l’8 dicembre, festa dell’Immacolata concezione, in cui non dimentichiamo di dedicare un po’ del nostro tempo a realizzare il presepe, l’albero e le decorazioni natalizie assieme ai nostri bambini. In attesa il 13 dicembre di Santa Lucia, considerata anche lei, in alcune città portatrice di doni per i più piccoli e poi via dritti fino al Natale!