Immigrazione: dall’inizio dell’anno soccorsi 5.611 migranti

lampedusa29Sono 5.611 i migranti soccorsi nel canale di Sicilia e nelle acque di Puglia e Calabria dall’inizio dell’anno, un numero undici volte maggiore di quanti ne furono soccorsi nello stesso periodo lo scorso anno, ovvero 576.

Lo ha dichiarato Giovanni Pinto, direttore centrale dell’ Immigrazione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, in occasione di un’audizione alla Commissione Schengen. Pinto ha spiegato che questi numeri “pongono un problema di asilo e assistenza” e che proprio per questo “si sta lavorando per creare ulteriori seimila posti” nei Centri di accoglienza. Ha inoltre sottolineato come si debba spostare l’attenzione sui paesi di partenza e di transito, perché respingere i migranti non è possibile: “E’ un principio da cui non possiamo derogare.”

Al momento, secondo Pinto, gli accordi per rimpatri assistiti siglati con i paesi dall’altra sponda del Mediterraneo che funzionano meglio sono quelli realizzati con Tunisia, Egitto e Nigeria: non è un caso che più della metà degli oltre 300 migranti rimpatriati dall’inizio dell’anno siano rientrati nei due paesi del nord Africa. Nel 2013, sono stati invece 147 gli immigrati irregolari che sono stati rimpatriati in altri paesi con 133 voli di linea; su quasi 4.500 migranti espulsi dall’Italia, oltre tremila sono egiziani e tunisini (202 sono invece nigeriani e altri 1.129 provengono da altri paesi dove sono rientrati con 943 voli di linea).

Pinto ha infine spiegato che la stragrande maggioranza dei migranti arrivati in questi primi tre mesi dell’anno è partita dalla Libia, a causa soprattutto dell’instabilità della situazione nel paese e della difficoltà per l’Italia di avere rapporti con le autorità locali.

 

(Fonte: Tiscali Cronaca)