Kenya. Presso la Sancare Prearatory School, ai “111 altri nostri figli” viene garantito il diritto allo studio e al gioco

La scuola e l’apprendimento non bastano a permettere a ciascun minore una crescita sana e completa. Grazie al Sostegno a Distanza, studenti della Sancare, minori in grave difficoltà familiare, beneficiano anche di momenti di svago

Ai.Bi. è presente in Kenya dal 2008 con sede a Nairobi. Le attività di Adozione e Sostegno a Distanza sono rivolte alla tutela e protezione dei bambini in grave difficoltà familiare, in particolare in 3 istituti e 2 scuole frequentate dai bambini delle baraccopoli di Nairobi e i minori delle comunità Masai.

La Sancare Prearatory School opera dal 2012 per garantire un’istruzione di qualità e senza discriminazione a moltissimi bambini poveri che vivono nella baraccopoli di Mathare, a Huruma, uno dei quartieri più difficili a nord est di Nairobi, in Kenya, a causa della povertà e della criminalità diffusa. Grazie al Sostegno a Distanza, Ai.Bi. supporta la scuola e 111 minori tra i più vulnerabili della baraccopoli contribuendo a migliore l’offerta scolastica, formando gli insegnanti, garantendo agli alunni che la frequentano un ambiente adeguato all’apprendimento, assistenza medica e almeno un pasto completo al giorno. Le famiglie, in molti casi mamme sole con più figli, non hanno un reddito fisso e la loro sopravvivenza dipende esclusivamente da lavori occasionali e mal pagati. La Sancare Preparatory School rappresenta un punto di riferimento e sostegno per l’intera famiglia.

Alla scuola Sancare il 2021 è iniziato con tantissime attività! Il programma scolastico offerto conta di moltissime iniziative extra scolastiche e sportive; quelle svolte all’aperto vengono condotte in un terreno pubblico a poche centinaia di metri dalla scuola, non avendo, quest’ultima, al suo interno nessuno spazio comune che possa essere utilizzato per lo sport.

Nell’ultima giornata di festa svoltasi di recente, i bambini sono stati divisi in squadre contraddistinte da divise di colori diversi e chiamate con i nomi degli animali in lingua swahili: Ndovu (Elefante), Kifaru (Rinoceronte), Twiga (Giraffa) e Simba (Leone). La giornata sportiva ha previsto gare di atletica, la corsa con i sacchi e la corsa con le ruote a cui hanno partecipato non solo gli alunni ma anche gli insegnanti. Si è continuato poi con balli e danze, giochi e competizioni che hanno richiesto l’utilizzo dell’acqua. La giornata si è conclusa con una gara di nuoto e con l’annuncio della squadra vincente, Simba, che ha vinto un trofeo; i bambini della altre squadre hanno ricevuto caramelle come premio di consolazione. Tutti, dai più piccoli che frequentano l’asilo ai ragazzi dell’ultimo anno di scuola primaria (la nostra terza media, ndr), si sono divertiti moltissimo.

La scuola e l’apprendimento devono includere momenti di svago e gioco, contribuendo allo sviluppo completo della persona; tutto questo è possibile anche per i minori in gravi difficoltà familiare, grazie al Sostegno a Distanza in Kenya. Tu che fai? Non restare a guardare, diventa un sostenitore!