L’ultima sorpresa della Fornero: meno sgravi alle famiglie

Non pagheranno solo i disabili. L’obiettivo del ministro delle lacrime è quello di racimolare altri 20 miliardi di euro

“La scadenza per la revisione dei parametri Isee (l’Indicatore della situazione economica equivalente), era fissata per il 31 maggio. Nero su bianco nella famosa lettera che il governo consegnò a Bruxelles il 5 agosto.
Nero su bianco nel famoso decreto Salva-Italia del 6 dicembre. Poi le proteste degli invalidi e dei disabili, il terremoto e i morti, la rabbia montante dei contribuenti senza più buchi nella cinta, hanno convinto il governo a rinviare almeno la presentazione dei nuovi parametri che fino ad oggi hanno consentito ai meno abbienti di ottenere farmaci e prestazioni sanitarie gratuite, non pagare la retta o la mensa scolastica, aver qualche sconto sulla bolletta elettrica”, spiega Antonio Castro su Libero.

La mannaia, però, non calerà soltanto sui disabili, ma anche sulle famiglie. Il ministro Elsa Fornero, infatti, sta per estrarre l’ultimo coniglio da un funesto cilindro: prevede meno sgravi alle famiglie. La Fornero prepara per l’estate i tagli alle detrazioni per il ceto medio. L’obiettivo è quello di recuperare 20 miliardi. Nel mirino le agevolazioni per analisi sanitarie e medicine.

Speriamo solo che non sia vero.

(Da Libero, 7 giugno 2012)