Marocco: La nostra ludotecaria è diventata mamma kafil

Charifa è una delle nostre ludotecarie del Nido della Fondazione Rita Zniber di Meknes, situato al quinto piano del policlinico della città. Donna molto gentile e premurosa, lavora al Nido sin da quando abbiamo attivato il progetto di sostegno a distanza nel 2006, l’abbiamo formata e gestisce la ludoteca dei bambini da 0 a 4 anni in modo impeccabile. Charifa non aveva mai avuto figli ma poco più di un anno fa la sua bambina tanto desiderata è arrivata. Non è nata dal suo ventre ma da quello di un’altra donna, che l’aveva partorita alla maternità a qualche piano più in giù e dopo due giorni era fuggita lasciando informazioni false sul suo conto, senza che nessuno potesse dunque mai più ritrovarla. Janet, questo il nome della bambina, è stata dunque trasferita immediatamente al quinto piano, là dove tutti i bambini abbandonati vengono presi in carico da nurse amorevoli. E’ bastato un secondo ed è stato subito amore! Pochi minuti dopo aver collocato Janet nella sua culla, in una stanza che normalmente arriva ad accogliere oltre 30 bambini da 0 a 6 mesi, Charifa è arrivata per vederla ed è stata immediatamente folgorata dalla piccola. Era un po’ che pensava all’idea di diventare madre kafil ma in quel momento ne ha avuto la certezza assoluta. Ha stretto forte a sé Janet e da quel momento in poi ha avviato le pratiche per prenderla in kafala (l’adozione musulmana) sua figlia. Ad agosto scorso Charifa ha potuto portare Janet a casa perché la procedura si è conclusa e le due sono ufficialmente ed indissolubilmente legate anche dal punto di vista legale ed amministrativo. Ad ottobre Janet ha celebrato il suo primo compleanno di vita con la sua famiglia e sabato scorso è stata battezzata, come prevede la religione musulmana. In suo onore ci sono stati due giorni di celebrazioni: il primo giorno è stato sgozzato un montone nel suo nome, l’indomani tutti i parenti l’hanno festeggiata con danze, musiche e lauti pasti. Noi siamo molto felici per loro auguriamo a lei e alla sua famiglia una vita felice, serena e piena d’amore.