Marocco. Il coraggio di crescere: la storia di Kamal

Tra malattia, difficoltà familiari e sogni, il giovane Kamal è riuscito a trovare una sua strada piena di speranza grazie al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”. Leggi la sua testimonianza

Nato in una piccola famiglia segnata dal divorzio e dalle difficoltà economiche, Kamal ha sempre avuto un solo obiettivo: crescere, imparare e non arrendersi mai. La sua vita è cambiata radicalmente quando è stato accolto dall’orfanotrofio APA, che è diventato per lui una seconda casa. Oggi, grazie al progetto Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio, tra partite di calcio e impegno scolastico, Kamal continua a sognare un futuro diverso, sostenuto dall’amore di sua madre, dall’energia di un sorriso che non lo abbandona mai.

La testimonianza di Kamal

“Mi chiamo Kamal e ho 18 anni. La mia vita è cambiata profondamente nel settembre del 2017, il giorno in cui ho varcato la soglia dell’orfanotrofio APA.

Le difficoltà familiari

All’epoca frequentavo il quarto anno della scuola secondaria, un periodo in cui la mia famiglia viveva una fase molto difficile. Il divorzio dei miei genitori aveva segnato profondamente la nostra quotidianità, e mia madre, una donna forte e coraggiosa, lavorava duramente come cameriera per sostenere me, mia sorella e mio fratello.
Le nostre giornate non erano facili: vivevamo in una piccola stanza, a stretto contatto con i vicini. Tuttavia, nonostante le difficoltà, mia madre riusciva a riempire le nostre vite di amore e attenzione. L’inverno, però, portava con sé una sfida in più: i reumatismi, una malattia che si ripresentava puntualmente, rendendo questo periodo ancora più complesso. Nonostante il dolore e i momenti di difficoltà, non ho mai perso il sorriso. Ho sempre cercato di mantenere un atteggiamento positivo, anche nelle giornate più dure.

La speranza ritrovata

Il calcio è una delle mie più grandi passioni. Giocare mi dà una sensazione di libertà, mi permette di staccare dalle preoccupazioni quotidiane e di vivere attimi di felicità. Anche la scuola ha un ruolo importante nella mia vita. Ci metto tutto l’impegno possibile, perché credo fermamente che l’istruzione possa essere la chiave per un futuro migliore, per me e per la mia famiglia.
Chi mi conosce dice spesso che sono una persona calma, gentile e sempre pronta a sorridere. Al centro APA, ho trovato una seconda famiglia: gli assistenti e gli altri bambini sono diventati parte della mia vita, persone con cui condivido gioie e difficoltà. Sono molto socievole e adoro stare in compagnia, condividere momenti insieme e creare legami che vanno oltre la semplice amicizia.
Ogni giorno rappresenta una nuova sfida per me, ma sono determinato a continuare a lottare, a imparare e a crescere. Sono convinto che, con perseveranza e impegno, riuscirò a costruire un futuro migliore per me e per chi amo.”

L’attesa di Nabil, Islam e Rayane

Negli orfanotrofi in Marocco, NabilIslam e Rayane stanno ancora aspettando qualcuno che possa accompagnarli nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.
Leggi la storia di Nabil, di Islam e quella di Rayane.

Un’Adozione a Distanza per i bambini degli orfanotrofi in Marocco

Anche tu puoi aiutare tanti minori abbandonati decidendo di aderire al progetto di Ai.Bi. con una donazione cliccando qui.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini in orfanotrofio in Marocco e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”.