Ogni Ente Autorizzato dovrebbe avere una sede in ogni Regione!

Marcella scrive:

Buongiorno,

vorrei esprimere una mia opinione dopo aver letto l’articolo pubblicato sul vostro sito internet avente come oggetto le adozioni internazionali in Sicilia.

 Io e mio marito siamo una coppia siciliana che ha ricevuto il decreto di idoneità ad aprile 2012 e, ad oggi, siamo in attesa di abbinamento.

Noi abbiamo riscontrato enormi difficoltà nell’ottenere anche solo colloqui informativi con gli Enti.

Sulla carta, ci sono tantissimi Enti autorizzati in Sicilia ma solo pochi hanno una vera sede in questa regione; così ci siamo trovati a dover sostenere, oltre alle cifre esagerate necessarie per il percorso, anche i costi di viaggio e soggiorno per valutare quale fosse l’ente più adatto a noi.

Anche dopo la nostra scelta siamo stati costretti a spostarci per l’incarico e i corsi. Gli enti autorizzati dovrebbero attivarsi per seguire le famiglie più da vicino senza troppa distanza.

Grazie

Marcella

 

 

Irene-BertuzziGentile Marcella,

mi permetto di chiederLe cosa significa andare alla ricerca di un ente adatto a noi. E’ vero: ciascuna coppia deve affidarsi ad un ente in cui ha fiducia perché quello che sta facendo è la cosa più importante della vita ed allora è necessario sentirsi accolti da un ente che lavora in modo serio e trasparente.

Vorrei spendere due parole rispetto alla presenza di enti sul territorio siciliano. Diversi sono gli enti autorizzati presenti. Come Ai.Bi. abbiamo una sede a Messina, aperta tutti i giorni, ed un punto Ai.Bi. a Palermo, che aprirà martedì 30 aprile, alle ore 16.30, nella sede Acli S. Antonio alla Rocca (in via Umberto Nobile, 1), dove sarà possibile, ogni 30 del mese, partecipare agli incontri informativi gratuiti sulla adozione internazionale.

La scelta di essere presenti in 13 regioni italiane con 15 sedi regionali e una sede centrale , come può vedere dal sito, scaturisce proprio dalla convinzione di voler esserci proprio per evitare che le coppie attraversino l’Italia per incontrare gli operatori degli enti e per farsi seguire.

Grazie

Irene Bertuzzi

Area Tecnica Formazione di Ai.Bi.