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Marocco, contro l’abbandono ecco una rete “tout autour de l’enfance”

La strategia vincente per combattere l’abbandono e aiutare le madri sole è fare rete. Proprio una rete è quella che si preparano a costituire Ai.Bi. Marocco e altre ong e associazioni, sia italiane che marocchine, nell’ambito del progetto “Tout autour de l’enfance”. L’iniziativa, presentata a Rabat, prevede l’attivazione di 7 sportelli e servizi territoriali per madri nubili e bambini in istituto, di una Carta dei Servizi e di una Piattaforma tematica nazionale online che diventi punto di incontro tra le varie associazioni a sostegno dell’infanzia. LEGGI LA NEWS

Adozioni internazionali. Ci è stata negata l’idoneità: se presentiamo di nuovo la domanda, possiamo essere esaminati da operatori sociali diversi?

Io e mio marito abbiamo già presentato due volte la nostra disponibilità all’adozione, sia nazionale che internazionale. Per quanto riguarda quest’ultima, la prima volta i servizi sociali ci hanno praticamente indotto a rinunciare, mentre nel secondo caso non siamo stati considerati idonei. – Risponde l’Ufficio Diritti di Ai.Bi.

Siria. Giacomo Argenton (project manager Ai.Bi) “Abbiamo aiutato ‘solo’ 20 mila persone. Troppo poche: molti ancora sono i bambini che hanno bisogno di noi”

Dieci mesi complicati, che hanno richiesto tanto sudore, tanto impegno e grandi sacrifici. Ma anche dieci mesi di immensa soddisfazione. Fra qualche giorno ritorno sul campo e penso già ai nostri bambini che sono là ad aspettarmi”. A parlare è Giacomo Argenton, project manager di Ai.Bi in Siria. Di passaggio a Melegnano (Milano), nella sede centrale di Amici dei Bambini, fa un rapido bilancio dei primi 10 mesi in cui assieme a Luigi Mariani (country coordinator di Ai.Bi.) presta il suo servizio giorno e notte per le famiglie siriane di Aleppo, Idlib, Binnish, Homs e Rural Damasco.

Roma, il 28 maggio nasce ufficialmente il comitato “Famiglie per il no al referendum”: salvare la democrazia per tutelare la famiglia

“No” alla deriva antidemocratica per dire “sì” ai diritti dei bambini, sia quelli di oggi che quelli del futuro. Con questo spirito, il comitato “Difendiamo i nostri figli” organizza per sabato 28 maggio a Roma la sua seconda convention nazionale. L’evento sarà l’occasione per presentare un altro sodalizio appena istituito, il comitato “Famiglie per il no al referendum”.

Palermo. Convegno su unioni civili. Ai.Bi “L’interesse unico dei bambini è avere una mamma e un papà”

Unioni civili, convivenze di fatto e matrimonio. E ancora la Filiazione nelle nuove realtà familiari. Questi i temi che sono stati al centro del convegno “Unioni Civili, convivenze di fatto e matrimonio: Lo stato dell’arte. La filiazione nelle nuove realtà familiari”che si è svolto a Palermo nei locali della Chiesa di San Mattia oggi 27 maggio. Il convegno, organizzato dal  Movimento Forense Palermo, ha affrontato le tematiche legate alla recente approvazione del ddl Cirinnà, delle unioni civili sotto svariati punti di vista, compreso quello della filiazione e delle adozioni.

“Noi genitori dimenticati. I nostri figli ancora in Congo”

Sono ufficialmente genitori di Hakim dal dicembre 2013. Da allora attendono il suo arrivo dalla Repubblica Democratica del Congo e denunciano che da marzo, nonostante questo sembrasse imminente, non hanno più avuto informazioni dalle autorità competenti. Carla e Davide Schiavon, residenti a Dalmine, sono tra le 59 famiglie per cui da due anni e mezzo l’iter di adozione non è ancora concluso.