Pavia. Il cuore batte la crisi: nonnina lascia in eredità 230mila euro ai bambini poveri

anziana-donna-300x225La crisi economica travolge ogni ambito, ma per fortuna non quello solidale: sempre più italiani scelgono di devolvere una parte del proprio patrimonio per sostenere una causa sociale che sentono vicina, in vista di quando non ci saranno più. Negli ultimi dieci anni, infatti, i lasciti nei testamenti non solo non sono diminuiti, ma sono addirittura aumentati.

Lo dimostra questa bella storia di solidarietà che arriva dalla provincia di Pavia. Un’anziana benefattrice benestante ha deciso di lasciare in eredità i suoi averi, circa 230 mila euro, ai bambini poveri di Robbio. Il Comune, dopo un anno di attesa, ha infatti accettato il lascito di Lorenza Frattina e raggiunto un accordo con gli eredi per destinare la somma ai più bisognosi del centro cittadino.

La donna, nata a Confienza nel 1927, era rimasta da sola dopo la morte del figlio. Durante gli ultimi anni della sua vita aveva così deciso di lasciare tutti i suoi averi agli indigenti di Robbio. Già nel 2011, quattro anni prima del suo decesso, aveva fatto mettere nero su bianco la sua volontà. Dopo che gli eredi hanno dato il via libera, qualche mese fa, alla divisione dei suoi beni, la Giunta Comunale ha ratificato un documento per la destinazione dei soldi ai bambini indigentidi Robbio. “Un atto di grande generosità ed altruismo a cui daremo seguito rispettando le indicazioni della benefattrice che ci ha lasciato questi fondi per i bambini, le cui famiglie sono in difficoltà“, ha commentato il sindaco Roberto Francese.

Insomma è proprio il caso di dirlo: il “cuore batte la crisi” . A dimostrarlo le iniziative realizzate da Amici dei Bambini a favore dei bambini abbandonati e fuori famiglia, grazie a donazioni e lasciti solidali di persone che pensano al bene altrui

Lo testimoniano le case famiglia, le comunità Mamma-Bambino, gli Appartamenti di semi e alta autonomia per mamme fragili con figli, e la Family house, la prima clinica per la cura del male dell’abbandono che ospita nuclei familiari in difficoltà e offre cure e servizi a famiglie a rischio abbandono del territorio.

A donare sono soprattutto le donne, in oltre il 60% dei casi, quasi 2 italiane su 3.

Proprio la Family house oggi è in grado di regalare speranza a un bambino senza famiglia, grazie a due lasciti testamentari messi a frutto da Amici dei Bambini: quelli di Caterina Iudicello, anziana vedova siciliana, e Angela Orsini, operaia di un’azienda di Corteolona.

Ma quello delle due signore, angeli dal cuore d’oro, è solo uno degli oltre 10 testamenti solidali ricevuti da Ai.Bi. dal 2006, per un totale di circa 957mila euro.

Amici dei Bambini interviene, infatti, con la campagna specifica dedicata proprio ai lasciti solidali, La mia famiglia, l’ho ereditata. Da te, patrocinata dal Consiglio Nazionale del Notariato (CNN).  Donazioni e lasciti testamentari sono contributi tangibili per lasciare un tuo segno nel futuro dei bambini abbandonati.

Infine, scrivendo a lasciti@aibi.it si può ricevere ogni informazione e chiarimento e, se lo desiderate, sarete richiamati da uno speciale consulente di Ai.Bi.