Perché devo donare due euro ad Ai.Bi. quando ho speso tutto quello che avevo a causa dei costi

Ringraziamo Laura che ha permesso di aprire un dibattito sulla campagna “Non lasciamoli soli”. Tra le varie reazioni che abbiamo ricevuto, pubblichiamo, in risposta a Laura, il commento di Anna, mamma adottiva.

Laura scrive:

Ma secondo voi, la gente, quella che ascolta il vostro spot, sa che ogni coppia versa nelle casse di Ai.Bi. come di ogni altro Ente parecchi soldi per adottare un bambino?? Uno di quei 168.000.000 di cui parlate voi?? Max Laudadio e voi vi siete chiesti perché in 5 anni le richieste di idoneità per adozione internazionale sono passate da 6.273 a 3.179??? Perché adottare un bambino in internazionale costa circa € 20.000, gli Enti non hanno l’obbligo di rendicontare come spendono i soldi che noi genitori adottivi versiamo, le nostre permanenze all’estero continuano a lievitare (in Colombia ormai non passi meno di 2 mesi) e così via narrando!!! Io sono una mamma adottiva, ho già speso tutti i miei bei soldi e sinceramente questo spot mi ha lasciato una sensazione di tristezza infinita, acuita dal fatto che migliaia di coppie si trovano nella situazione di Camilla avendo, per la maggior parte, speso già parecchi soldi!!! Cosa si può chiedere di più a due genitori che vogliono solo adottare un bambino e creare con lui una famiglia??? Scusate ma il messaggio che arriva è proprio sbagliato e se questa non era la vostra intenzione, studiatene uno migliore!!!

Anche io sono una mamma adottiva e dico come sempre BRAVA Ai.Bi.!! Ma scusate, ma di cosa stiamo parlando? Anche io ho aspettato anni e anche io ho speso tutto ciò che avevo ma sinceramente credo che l’unico modo per CAMBIARE VERAMENTE le cose sia appunto quello di cambiare CONCRETAMENTE le regole del gioco. E’ troppo facile urlare e sfogarsi con chi da anni cerca di fare il più possibile per aiutare i bambini abbandonati. Non è insultando che arriveremo prima ai nostri figli. Solo cambiando veramente la cultura si cambiano le cose. E nel frattempo c’è chi cerca di fare qualcosa (Ai.Bi.) e chi invece URLA e PENSA SOLO A SE! Si, perché non mi stancherò mai di dirlo: quello che noi passiamo negli anni di attesa, negli interrogatori con psicologi, eccetera, i soldi che abbiamo speso, sono NIENTE rispetto a tutto ciò che soffrono e che passano i nostri figli in istituto. State sempre a parlare di soldi, vi lamentate, ma cosa fate sul serio? Anzi, è anche grazie alle persone come te, Camilla, che le cose non migliorano! Inorridisco davanti alle tue parole: “E poi ci meravigliamo se in certi paesi, all’estero, con un po’ di beneficenza (chiamiamola così…) si riesce ad esaudire il sogno tanto atteso in tempi brevi. Che ben venga!!!” Ma ben venga cosa????? Che bisogna fare, a gara a chi corrompe di più per fare le cose prima? E questa sarebbe la tua rettitudine e il tuo interesse per i bambini?? Allora, se per te questo significa risolvere i problemi, preferisco mille volte quello di Ai.Bi., così almeno, quando la sera vado a dormire, ho la coscienza pulita per non “aver comprato” nessuno. Adottare è un diritto e la lotta per un’adozione veloce, gratuita e legale deve avvenire solo attraverso un cambiamento, culturale, sociale e legislativo!

Anna, una mamma adottiva