Congo. Il Senato degli Stati Uniti “promuove” l’arrivo dei bambini congolesi adottati: rilasciati i primi 230 visti

mcconnellIl Senato degli Stati Uniti ha approvato un emendamento bipartisan presentato dal leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell che intende sollecitare la Repubblica Democratica del Congo a permettere ai bambini adottati da cittadini americani di lasciare il loro Paese di origine per gli Stati Uniti. L’iniziativa – sostenuta anche dalla senatrice Amy Klobuchar – ha avuto il via libera venerdì 27 marzo.

Il 25 settembre 2013, il governo della Repubblica Democratica del Congo sospese il rilascio di permessi di uscita ai bambini adottati che quindi non hanno potuto lasciare il Paese africano con i lori genitori adottivi. Con l’emendamento McConnell-Klobuchar il Senato può sostenere e promuovere il “ritorno” dei bambini che sono stati adottati dalla Repubblica Democratica del Congo e sono lontani solo un volo aereo dal diventare cittadini degli Usa e dai loro genitori americani residenti negli Stati Uniti.

“Molte famiglie del Kentucky sono state colpite dalla sfortunata situazione di stallo delle adozioni in Congo” ha detto il senatore McConnell. “Sono contento che il Senato abbia espresso il suo sostegno ai bambini adottati da cittadini americani – ha proseguito – e ringrazio i miei colleghi, in particolare la senatrice Klobuchar, per il loro impegno nel risolvere questo problema”.

Secondo il Dipartimento di Stato Americano, a gennaio 2015, 963 bambini che sono stati o sono in corso di adozione da parte di cittadini statunitensi sono stati colpiti dalla sospensione dei permessi di uscita da parte del governo congolese. A circa 230 di questi bambini  sono stati rilasciati i visti statunitensi e sono letteralmente a un passo dal diventare cittadini Usa.

 

Fonte: Mitch McConnell