Dopo il terremoto che ha colpito l’isola di Haiti, più di 1.000 bambini orfani sono stati portati negli Stati Uniti da parte di famiglie adottive americane. Una procedura d’urgenza (Help Haiti Act) che ha avuto l’approvazione definitiva del Governo il 30 novembre 2010.

E’ stato infatti approvato un disegno di legge che assicurerà a quei bambini, come a tutti gli altri minori adottati dall’estero, lo status di residente permanente.
Per i genitori adottivi che generosamente hanno accolto i bambini haitiani nelle loro case, la garanzia dello status di residente permanente, significa che i loro figli potranno godere di una gamma completa di protezioni legali e non saranno più bloccati in un limbo giudiziario.
“L’adozione di più di 1.000 bambini rimasti orfani è in linea con la tradizione dell’America che si conferma un rifugio accogliente. Ha dichiarato Steny Hoyer, leader della maggioranza democratica. Sono felice per questo disegno di legge che darà pieno riconoscimento legale a questi bambini adottati e spiana la strada per quello che sono sicuro sarà il loro importante contributo al nostro paese”.

Un provvedimento, quello approvato dal Governo Americano, che garantirà ai bambini di Haiti venuti negli Stati Uniti quest’anno la possibilità di ottenere la carta verde e l’ottenimento della cittadinanza che avrebbero ottenuto se avessero percorso la via tradizionale, che comporta però tempi molto più lunghi, dell’adozione internazionale.

L’approvazione definitiva dell’Help Haiti Act è anche un forte segnale soprattutto in questo momento particolarmente critico in cui versa l’isola caraibica, che si trova ad affrontare la piaga del colera. Dai dati riportati dal Ministero della  Sanità haitiano, le vittime accertate sono più di 1.700 e tra di loro molti bambini.