Mese: Maggio 2014

Una nuova legge per uscire dalla crisi delle adozioni internazionali. Iniziati i primi contatti istituzionali

Roma, 13 maggio 2014 – Anno dopo anno, sono sempre meno le coppie italiane che si avviano ad intraprendere il percorso delle adozioni internazionali. Nel 2013, infatti, sono stati autorizzati all’ingresso in Italia 2.825 minori stranieri, a fronte dei 3.106 del 2012, con un decremento del 9%. A loro volta le coppie adottive che hanno portato a termine un’adozione nel 2013 sono state 2.291, rispetto alle 2.469 del 2012, con una flessione del 7,2%.

 

Nella foto sopra, la delegazione di “La Nuova Adozione” alla Camera dei Deputati. Da sinistra a destra, Gianfranco Arnoletti (Cifa), Maria Teresa Maccanti (N.a.a.a.), Marco Griffini (Ai.Bi.) e Anna Maria Colella (ARAI)

Russia: Se è vietato dalla CAI, perché gli enti dicono alle coppie di portare i soldi in contanti?

Sono un aspirante padre adottivo: in particolare, io e mia moglie sogniamo di accogliere un bambino russo. Da più parti, però, ho sentito che nella Federazione Russa è diffusa una prassi decisamente oscura. Alcuni enti chiedono alle coppie di portare con sé nel Paese anche una certa somma di denaro in contanti. Risponde Marco Griffini (nel ritratto)