Adozione a Distanza, è meglio adottare un singolo bambino o sostenere tutti i bambini di un istituto?

Buongiorno Ai.Bi.,

in questi giorni di forzata “clausura” ho letto molte storie da voi pubblicate sulla situazione dei bambini abbandonati ospitati negli orfanotrofi che voi seguite e, proprio a causa di quanto è capitato qui in Italia, mi sono decisa a fare qualcosa: se non lo faccio ora, dopo con la ripresa della vita normale, chi si ricorderà più di quelli che soffrono?

Però ho un dubbio che vorrei sciogliere: è meglio una Adozione a Distanza per un singolo bambino o seguire tutti i bambini di un istituto, quindi sostenere un vostro progetto?

Grazie

Marilena

Gentile Marilena,

grazie per averci scritto e per il suo interesse sull’Adozione a Distanza. Rispondiamo alla sua domanda illustrandole le tre tipologie di sostegno a distanza di Amici dei Bambini: l’Adozione a Distanza è un rapporto personalizzato ed esclusivo con un bambino in grave difficoltà familiare. A sostenere quel bambino sarà un unico e solo sostenitore che avrà la possibilità di comunicare direttamente con lui, ricevere foto e aggiornamenti periodici sul suo percorso di crescita e, qualora lo desideri, andarlo ad incontrare nel suo Paese. Potrà così nascere un’autentica grande storia di amore con un “figlio lontano”. L’Adozione a Distanza richiede un impegno mensile di 50 euro per garantire al bambino “adottato” tutto ciò che necessita per la sua crescita (istruzione, vitto, assistenza medica, gioco, vestiario);

Il Sostegno a Distanza è una partecipazione diretta alle attività progettuali di Ai.Bi. rivolte ai minori in difficoltà familiare, ospiti di una comunità di accoglienza. Il suo sostegno contribuirà a migliorare le loro condizioni di vita, assicurando alimentazione adeguata, visite mediche specialistiche, attività socio–educative, corsi di formazione professionale, percorsi d’inserimento lavorativo per gli adolescenti e tutto ciò che si rende necessario per far sì che i minori ospiti delle comunità sostenute da Ai.Bi. possano crescere, per quanto possibile, serenamente, come se fossero i “nostri” figli.

Il Sostegno a Distanza richiede un impegno mensile di 25 euro, se finalizzato ai progetti in corso in uno dei Paesi esteri in cui Ai.Bi. opera o di 10 euro al mese, a favore del progetto Fame di Mamma a sostegno delle strutture di accoglienza aperte in Italia.

La peculiarità dell’adozione e del sostegno a distanza con Ai.Bi. è proprio la nostra trasparenza nella gestione dei fondi. Ogni sostenitore può accedere alla propria area riservata, una grande finestra on line da aprire ogni volta che si desidera per essere sempre aggiornati sul bambino adottato a distanza, consultare le donazioni effettuate e scaricare le note di riepilogo utili ai fini delle detrazioni fiscali.

Infine per una totale trasparenza, e per rispondere alla sua domanda, la informiamo che l’80% dell’importo che verserà sarà destinato al bambino adottato a distanza, mentre il restante 20% sarà utilizzato in Italia per le campagne di informazione e sensibilizzazione, oltre che per le spese operative e di gestione.

Cara Marilena, nella speranza che possa far presto parte della nostra grande famiglia La invitiamo, casomai dovesse decidere, a compilare il form sul sito. Per qualsiasi chiarimento, non esiti a contattarci al numero 02.988221, Sostegno a Distanza, o scrivendo all’indirizzo sad@aibi.it

Staff Sostegno a Distanza – Ai.Bi. – Amici dei Bambini