Bolivia. Due fratelli inseparabili: quando l’adozione è la migliore opportunità per non dividerli

I processi sullo stato dei bambini in difficoltà famigliare a volte impongono scelte difficili. Per il loro bene

Molti si chiedono perché i processi che coinvolgono lo stato dei bambini in difficoltà famigliare impieghino così tanto tempo per svolgersi. Questo avviene anche in Bolivia, dove Ai.Bi. – Amici dei Bambini opera a fianco dell’infanzia in difficoltà. In molte occasioni si può dire che questo accade perché i procedimenti sono molto burocratici. Tuttavia ci sono processi che devono essere condotti con molta ricerca e cura, specialmente quando si tratta di fratrie. Perché, in questi casi, si impongo spesso scelte difficili.

Bolivia. Il caso di Mariana e Matias, due bambini e due fratelli inseparabili

Questo è il caso di Mariana e Matias, fratelli per parte di madre. Quando la bambina entrò in istituto con suo fratello, c’era un parente che chiedeva di prendersi cura soltanto di lei. Cosa si può fare in questi casi? Cosa fare se i fratelli non possono essere separati? Cosa fare se la bambina, come nel caso di Mariana, ha un legame molto forte con il fratello? Dove sarebbe il miglior interesse del bambino? Queste sono domande complicate che necessitano di risposte non affrettate per poter prendere la decisione migliore. Ecco perché, in questi casi, i processi devono durare più a lungo. Molte volte, del resto, anche le famiglie devono prendere una decisione. E devono farlo chiedendosi quale sia il miglior interesse del bambino.

Bolivia. Mariana e Matias. Due bambini e la speranza di un’adozione

Per questi bambini, il tempo scorre rapidamente da quando sono entrati nel centro dove sono accolti in Bolivia e hanno vissuto insieme molte difficoltà, le stesse che ora, per fortuna, si stanno risolvendo. Dopo il procedimento, Mariana e Matias sono entrati nelle liste dei bimbi dichiarati adottabili: trovarsi in queste liste è la migliore speranza non solo per i bambini, ma per tutti quelli che partecipano al processo, che possano finalmente avere una famiglia amorevole che li ami senza fare differenze, poiché ognuno di loro sa amare a modo suo. Alcuni bambini saranno più calmi e altri più attivi. Ma non importa: sono in grado di cambiare la vita di ogni persona con il loro modo di aspettare di essere abbracciati e amati e di essere chiamati, finalmente, “figli”.

Per Mariana e Matias la speranza è che, dopo la quarantena per il Covid, possano ricevere la grande notizia che sono stati abbinati e che i loro genitori adottivi verranno presto per loro. La loro storia, così, potrà avere finalmente un finale felice.