Smart working e figli piccoli: ecco come fare per gestire al meglio famiglia e lavoro

Darsi degli orari precisi e comunicarli ai propri figli. Dedicare del tempo ai bambini prima e dopo il lavoro e intrattenerli con attività da svolgere accanto a noi. 

L’emergenza sanitaria ha cambiato molte delle nostre abitudini, introducendo routine a cui prima non eravamo di certo abituati. Grazie alla tecnologia è possibile lavorare direttamente da casa e la didattica a distanza è divenuta la nuova “quasi” normalità di molti studenti italiani.

Certo è che condividere lo spazio domestico durante l’orario di lavoro con i propri figli piccoli che reclamano, giustamente, le attenzioni di mamma e papà, presi dalle incombenze lavorative, non è certo semplice.

Ci vuole pazienza e un pizzico di organizzazione.

Ecco allora qualche consiglio tratto dal web magazine Mamma Style che potrebbe rivelarsi utile per conciliare famiglia e lavoro.

Darsi degli orari e comunicarli ai propri figli

Cercate di lavorare ad orari ben precisi, dandovi anche un tempo piuttosto scandito, in modo che il vostro lavoro diventi una vera e propria routine quotidiana anche per i vostri bambini. In questo modo loro sapranno che c’è un tempo in cui non possono interrompervi, ma che dopo avranno modo di stare insieme a voi”.

Dedicare del tempo ai bambini prima e dopo il lavoro

Fare colazione tutti insieme al mattino prima di mettersi al lavoro, oppure giocare insieme dopo aver finito il proprio turno è certamente un ottimo compromesso, che farà accettare meglio ai bambini il fatto che non starete con loro per qualche ora. Sapranno, infatti, che prima e dopo il vostro turno di lavoro vi dedicherete completamente a loro!”

Assegnare ai piccoli delle attività da svolgere vicino a voi

 “Una possibilità, che può essere ovviamente adeguata in base all’età dei bambini, è tenerli accanto a sé, magari con un tappeto o un banchetto, e assegnare loro delle attività da fare: disegni da colorare, libri da leggere, paginette da scrivere ed esercizi da completare sono una possibilità. Oppure, se i bimbi sono molto piccoli, potreste metterli accanto a voi con un tappeto pieno di giochi e lasciare che si esprimano liberamente, passando da un gioco all’altro, magari prendendovi una pausa ogni tanto per una coccola o una piccola chiacchierata”.