Denatalità. 10.000 € per chi adotta o vuole il terzo figlio? Non se ne parla nemmeno!

La proposta di un contributo terzo figlio alle “mamme italiane” ha creato qualche polemica. Peccato. Anche se è più di quanto toccato in sorte alla proposta del contributo per chi adotta: caduta semplicemente nel vuoto

Ugual destino sembrano avere queste due proposte: una degli enti autorizzati, rilanciata da Ai.Bi. e dimenticata in qualche cassetto di qualche Ministero; l’altra avanzata dall’onorevole Claudio Borghi come emendamento al decreto sostegni e dichiarata inammissibile.

10 mila euro di contributo terzo figlio. Proposta inammissibile

Come riporta il quotidiano La Verità, è stato lo stesso Borghi a rendere nota la cosa attraverso due tweet, in cui ha spiegato che la sua proposta di dare 10 mila euro a tutte le “mamme italiane” che faranno il terzo figlio è stato dichiarato inammissibile, sottolineando, poi, come la proposta fosse fattibile “senza tassare nessuno” ma utilizzando fondi “ancora da assegnare”. Secondo quanto dichiarato da Borghi a La Verità, infatti, il decreto sostegni prevede un fondo di 800 milioni per emendamenti parlamentari. La sua proposta ne avrebbe richiesti solo 300 mila, dato che i numeri di terzi figli sono intorno ai 30 mila.

L’onorevole ha promesso di ricorrere contro l’inammissibilità (ufficialmente dichiarata per “estraneità di materia”), ma non sono molte le speranze di un ripensamento. Sicuramente non un bel segnale, data la portata relativamente modesta e, soprattutto, fattibile, del provvedimento, nei confronti del problema della denatalità, più volte sottolineato da tutte le forze politiche. Va anche detto, però, che se il problema, come qualcuno ha ventilato, sia quel “mamme italiane”, anche da parte di chi ha proposta l’emendamento una formulazione diversa e più chiara forse avrebbe contribuito a cercare una via per conciliare le posizioni e non finire per schiantarsi sul solito muro contro muro di prese di posizione.

La proposta dimenticata di Ai.Bi. di un contributo a tutte le famiglie che adottano un bambino

Prese di posizione che, invece, non sembrerebbero toccare la proposta riguardante le adozioni, più volte ribadita da Ai.Bi: non si parla di limiti, non ci sono possibili fraintendimenti su a chi spetterebbe cosa… Forse, semplicemente, in questo caso la proposta non interessa proprio alle orecchie dei politici. Nemmeno per fare polemica.