Affido: è necessario essere sposati per accogliere temporaneamente un bambino?

Buongiorno,

mi chiamo Antonella, ho 39 anni e vivo nella provincia di Crema. Vorrei porvi una domanda in merito all’affido. Per accogliere temporaneamente un bambino, bisogna essere per forza sposati? Io credo che, adottando delle misure di cautela per il minore, in alcune situazione di emergenza, anche una persona single può essere “utile” per un bambino in difficoltà.

Grazie

 

PELLINICara Antonella,

per l’affido temporaneo la normativa italiana non pone alcun vincolo, se non la maggiore età. Quindi coppie sposate, con o senza figli, ma anche coppie conviventi e single possono candidarsi, purché in grado di assicurare “mantenimento, educazione, istruzione e relazioni affettive di cui ha bisogno”.

Ogni “tipologia” di persona può  rispondere a un bisogno specifico di un bambino. Tutti possono costituire una risorsa importante per un minore costretto a vivere al di fuori della propria famiglia.

Il percorso formativo che Amici dei Bambini propone a tutti coloro che intendono verificare la propria disponibilità all’accoglienza familiare temporanea, mira proprio a definire che tipo di risorsa la famiglia/single candidata possa essere.

L’accoglienza temporanea non crea legami giuridici tra l’accogliente e l’accolto, ma legami affettivi profondi che nascono dal reciproco affidarsi e fidarsi.

 

Cristina Riccardi

Membro del consiglio direttivo di Ai.Bi. con delega all’accoglienza familiare temporanea