Cambogia: prevenire l’abbandono_storie di successo

La famiglia dei nostri beneficiari vive a Samrith Village, Tang Krouch commune, Somroung Torng district, Kampong Speu province. L’intervento si è rivolto a tre minori a rischio abbandono e la loro madre. La madre, 45 anni, ha problemi di stabilità mentale a seguito della violenza del marito. Il padre infatti è stato allontanato dal villaggio dopo aver tentato di uccidere la madre. Il figlio maggiore, di 19 anni lavora la terra. La figlia, di 13 anni, oltre ad andare a scuola, si prende cura della famiglia, cucinando ogni giorno, occupandosi dei lavori domestici cercando di gua­dagnare qualcosa. Il figlio minore, di 11 anni, frequenta la scuola. 

La madre non era in grado di fare niente da sola. Pertanto la figlia maggiore deve occuparsi di tutto. Valutando la situazione, le autorità locali volevano mandare i fratellini minori in istituto. Nonostante il figlio maggiore abbia rinun­ciato ad andare a scuola per supportare la famiglia con il suo lavoro, talvolta i soldi non erano sufficienti e i tre fratelli si trovavano costretti a chiedere prestiti ai vicini. I due fratellini minori non avevano materiale scolastico a disposizione, mancando anche di un mezzo per raggiungere la scuola che dista alcuni chilometri dalla loro casa. Talvolta i tre fratelli e la loro mamma andavano a letto a digiuno. 

L’intervento da noi condotto ha permesso di preservare l’unità della famiglia, evitando l’istituzionalizzazione dei bambini. In primis è stata attivata una rete di organizzazioni che possano seguire da vicino la famiglia, in particolare aiutare la sorellina a prendersi cura della madre. E’ stata donata alla famiglia una pompa per irrigare i campi, potenziando così il lavoro del figlio maggiore e permettendo maggiori entrate finanziarie per il sostenta­mento dei minori. Alla mancanza di materiale per la scuola si è sopperito con l’acquisto di libri, quaderni, penne e uniformi per i due bambini. Essi hanno inoltre ricevuto due biciclette per raggiungere la scuola. In ultimo, la comunità ha donato alla famiglia un supporto alimentare, composto da riso, salse, e glutammato, mentre la FAO si è impegnata a fornire ogni tre mesi riso e olio.

Attualmente i fratellini minori frequentano con profitto la scuola el­ementare. Con le loro biciclette raggiungono ogni mattina la scuola. Hanno la divisa e il materiale scolastico necessario. Quando tornano da scuola, fratello e sorella minori si prendono cura della mamma e cucinano per il fratello maggiore, impegnato tutto il giorno a coltivare la terra. La dieta alimentare della famiglia include oggi olio, salse e glutinato. In generale, le condizioni di vita sono migliorate.