A causa dei problemi di sicurezza della città di Goma, i bambini dell’istituto Sodas non possono allontanarsi troppo. Quindi, dopo gli esami di fine anno scolastico, è stata organizzata una gita nei dintorni del centro che si è rivelata ricca di sorprese e ha suscitato la meraviglia dei minori. Un bellissimo modo per iniziare le vacanze reso possibile dal sostegno dell’Adozione a Distanza

E dopo gli esami di fine anno, sono iniziate le vacanze anche per i minori del centro Sodas.
Purtroppo, le condizioni di sicurezza nella città di Goma, in particolare nelle zone periferiche, come il quartiere dove è presente il centro, non permettono gite, come già organizzato in passato, con il bus in luoghi distanti dall’orfanotrofio.
Questo ha spinto lo staff Ai.Bi. a cercare mete alternative, non distanti dall’istituto e raggiungibili a piedi.

Piccole meraviglie nei dintorni del centro Sodas

È stata quindi una sorpresa ancora più gradite oltre che inaspettata trovare un bellissimo luogo a pochi chilometri, con tanto verde e spazio per giocare. Un posto non ancora conosciuto neppure dai responsabili del centro.
Si tratta di un terreno con alcune capannine, una piccola parte destinata all’allevamento di polli e alcuni conigli, e la maggior parte libera, sembra fatto apposta per giocare all’aria aperta.
E, tra le sorprese, una che ha lasciato di stucco tutti i bambini: il proprietario del terreno ha un coccodrillo in una vasca!
Non è chiaro se lo tiene per allevamento o come “animale di compagnia”, certo è che la meraviglia suscitata nei bambini e la gioia nel vedere per la prima volta un vero coccodrillo hanno reso il momento molto bello.

Come si è svolta la giornata

La giornata era iniziata con una camminata di poco meno di mezz’ora. Una volta raggiunto il suddetto luogo ci sono stati attività di animazione e di giochi, con delle pause di scambio di esperienze, la condivisione della colazione e la visita al coccodrillo. Ovviamente, dopo avere verificato che non vi fossero rischi per i bambini, di aver preso le adeguate precauzioni.
A seguire c’è stata una visita guidata al sistema di cattura dell’acqua della Regidesco (l’agenzia statale di gestione del sistema idrico), con un loro agente che si è offerto di spiegare ai bambini il funzionamento.
Infine, durante il ritorno all’orfanotrofio, i bambini hanno condiviso un pranzo tutti insieme, con gli occhi ancora pieni di emozione per le esperienze fatte durante la giornata.

Il sostegno a distanza nella Repubblica Democratica del Congo

Anche tu puoi aiutare tanti minori abbandonati, decidendo di aderire al progetto di Ai.Bi. “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Congo”, bastano 0,82 centesimi al giorno.

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