Mantova. Al via il Festival dei diritti dei bambini: migrazione, nutrizione e gioco visti con gli occhi dei più piccoli

BAMBINIPer 3 giorni Mantova sarà al centro del mondo dell’infanzia. Dal 26 al 28 giugno la città lombarda ospiterà l’International Children’s Rights Festival, la prima rassegna su scala globale dedicata ai diritti dei bambini. L’evento, organizzato dalla Fondazione Malagutti Onlus, proporrà decine di iniziative, mostre, workshop, dibattiti e incontri. Tre i temi al centro del Festival, che verranno affrontati uno per ogni giornata della manifestazione: migrazione, nutrizione e gioco.

Il prologo si terrà nella serata di giovedì 25, nella centralissima piazza Mantegna. Ad aprire ufficialmente l’evento sarà il lancio di 195 palloncini bianchi, tanti quanti i Paesi che hanno aderito alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Nel vivo del Festival si entrerà venerdì 26, la giornata dedicata al tema delle migrazioni. Una delle priorità da affrontare alla luce dell’evolversi della situazione geopolitica del bacino del Mediterraneo. Secondo gli ultimi dati, al 30 aprile 2015 in Italia ci sarebbero stati 8.260 migranti under-18 e dal 1° gennaio 2015 sarebbero giunti sulle nostre coste 541 minori stranieri non accompagnati. Il Festival di Mantova si propone quindi di affrontare il tema della migrazione dal punto di vista dell’infanzia, portando la testimonianza di chi ha vissuto sulla propria pelle il dramma dello sradicamento e dell’abbandono e di chi lavora quotidianamente per soccorrere le migliaia di migranti che ogni giorno tentano di raggiungere l’Europa. Al dibattito, moderato dal giornalista Oliviero Beha, parteciperà anche Diego Moretti, referente del progetto “Bambini in Alto Mare” di Amici dei Bambini, che lavora da quasi 2 anni per garantire un’accoglienza giusta e familiare ai Misna. Tra le altre voci che racconteranno l’emergenza immigrazione dalla parte dei più piccoli vi saranno Marilina Intrieri, Garante per l’Infanzia della Calabria, e Giovanni Giudice e Maria Volpe, della Questura di Agrigento: entrambi provenienti da zone d’Italia tra le più interessate dal fenomeno migratorio. A chiudere la serata sarà Walter Veltroni con la proiezione del suo documentario “I bambini sanno”, con cui interpreta le questioni più scottanti dei nostri giorni attraverso la visione disincantata dei più piccoli.

Nell’anno dell’Expo non poteva mancare una giornata dedicata anche al tema della nutrizione, che sarà al centro delle iniziative di sabato 27. Si metterà in evidenza in particolare il contrasto  tra i 170 milioni di bambini nel mondo il cui sviluppo è compromesso dalla denutrizione e i 150 milioni a rischio diabete e malattie cardiache perché sovrappeso.

L’ultimo giorno dell’International Children’s Rights Festival sarà invece centrato sul tema del gioco, vero motore di integrazione e condivisione. L’articolo 31 della Convenzione Onu sui diritti dei bambini prevede proprio il diritto al gioco, ma questo si scontra drammaticamente con la piaga del lavoro minorile e con tutte le altre forme di sfruttamento e prevaricazione. Si calcola infatti che siano 300mila i giovani sotto i 14 anni ingaggiati come soldati nei diversi conflitti e addirittura 74 milioni i bambini nel mondo impiegati in forme di lavoro pericolose.

 

Fonte: Firstonline, Gazzetta di Mantova