Settimana intensa in AiBi, Moldova, caratterizzata da un lavoro assiduo per l’organizzazione e lo svolgimento dei due seminari previsti nell’ambito del progetto transazionale e finanziamento europeo “Consolidamento delle ONG ed APL in vista dell’inserimento sociale dei giovani care leavers”.

Le attività progettuali 2.1 Collocamento lavorativo dei care – leavers e 3.8 Formazione per le attività di micro – re-granting, sono stati occasioni di scambio per i partecipanti moldavi e ucraini presenti ai detti seminari ed hanno favorito un maggiore conoscimento delle modalità di approccio dei problemi che affrontano i giovani una volte lasciate le strutture residenziali.

Dall’altra parte, lo staff ucraino e moldavo coinvolto nell’implementazione del progetto, ha potuto beneficiare di una formazione attraverso la quale hanno esercitato le loro capacità professionali ed appreso altre conoscenze utili in materia di re-granting. Quest’ultimo training condotto dal formatore italiano Andrea Caselli ha avuto come argomenti principali l’attuazione di un business plan con gli indicatori di valutazione necessari, il monitoraggio e la valutazione in corso delle attività di micro-regranting, le rendicontazioni, i principali criteri di valutazione e selezione dei progetti applicati, strumenti di lavoro e documenti utili. Il percorso formativo con una durata di tre giorni, è iniziato il 3 luglio e si concluso il 5 luglio, con la presentazione dei risultati raggiunti in seguito alle giornate di lavoro.

L’altra riunione tra gli specialisti moldavi e ucraini, che lavorano nel campo del collocamento lavorativo dei giovani, è iniziata il 5 luglio e si concluderà l’8 di luglio. Durante le quattro giornate di lavoro, i partecipanti hanno definito insieme il ritratto del giovane care leaver, aiutati dal ricercatore nazionale moldavo e direttore del Centro Servizi Sociali al Bambino e alla Famiglia, Viorica Matas. Hanno scambiato informazioni sulle tecniche di valutazione ed auto-valutazione del potenziale beneficiario, presentato lo specifico del mercato di lavoro nel proprio paese (Moldova ed Ukraina) e visitato due strutture attive nel campo del collocamento lavorativo dei ragazzi che lasciano le istituzioni residenziali.

In un’ottica di consolidamento delle capacità professionali attraverso lo sviluppo delle abilità di vita dei giovani care leavers, i partecipanti sono stati coinvolti nelle discussioni legate all’individualizzazione delle: soluzioni dei problemi, ragionamento critico, capacità di comunicazione efficiente, capacità di prendere decisioni, ragionamento creativo, abilità di relazionarsi e capacità di auto sensibilizzazione, gestione dello stress e delle emozioni. Tali discussioni sono state guidate dai formatori Paolo Tartaglione e Luca Catena, i quali hanno assistito i partecipanti nei vari giochi di ruoli ed hanno parlato della prassi internazionale nel campo dell’intermediazione all’assunzione nel campo del lavoro.

Un altro soggetto sul quale discuteranno i partecipanti sarà il servizio di inserimento nel campo del lavoro nei due paesi – Repubblica Moldova e Ucraina, dopo di che l’incontro si concluderà con l’analisi della situazione nei due paesi.

L’atmosfera in cui si svolgono le attività del corso, favorisce un buono scambio di pratiche di lavoro tra i partecipanti e contribuisce alla definizione comune delle ulteriori modalità di lavoro con i giovani in cerca di lavoro, una volta lasciate le strutture residenziali.