Nepal: il progetto “Acqua è vita” alla Scuola di Adarsha Saula

(Kathmandu) Il Nepal è un paese ricchissimo di risorse di tipo idrologico, ma la carenza di acqua potabile è ancora grave, ed è causa di numerose malattie e gravi problemi di salute.

L’intervento “Acqua è vita” ha permesso di costruire una cisterna, un purificatore, tre pompe per l’acqua (due per l’acqua potabile, una per l’acqua del pozzo da usare per i bagni) e una serie di rubinetti e lavandini per garantire agli studenti della scuola facile accesso all’acqua potabile.

Il programma prevede anche una serie di check-up medici svolti a intervalli regolari, distribuzione di medicinali, campagne di vaccinazioni, corsi di informazione e altri interventi legati all’area sanitaria. Dopo l’organizzazione dei corsi, i bambini sono più consapevoli delle norme sanitarie di base, e le loro condizioni generali di salute sono nettamente migliorate.

Sono stati inoltre costruiti dei nuovi bagni, tra cui quelli per i bambini disabili. Nella scuola ci sono infatti 29 studenti disabili (9 ciechi, 15 sordi, 3 con disabilità fisiche, 2 con disabilità multiple), la cui condizione è fortunatamente molto migliorata. In particolare, è stato costruito un passaggio per permettere a questi bambini di recarsi in bagno con le loro sedie a rotelle, rendendoli più indipendenti e autonomi. Le cure e l’assistenza continua stanno facendo miracoli per questi bambini, e si vedono già i primi risultati: sono più felici, partecipano con interesse alle attività e i progressi, sia da un punto di vista fisico che dello sviluppo intellettuale ed emotivo, sono notevoli.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto dei sostenitori di Ai.Bi.

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