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150mila i bambini contesi in Italia: il nuovo volto dell’abbandono

L’altra faccia di una vicenda familiare che troppo facilmente viene nascosta, quello dei “bambini con la valigia”: figli contesi tra i genitori. Da un rapporto diffuso dall’AMI risulta che sarebbero in Italia 150mila i minori coinvolti nelle vicende di divorzio e separazione dei propri genitori: di questi, 10mila sono nati dalle cosiddette coppie di fatto.

Dalla Cina con amore. L’adozione in diretta.

Taiyuan, 15 marzo 2010 – “E’ meraviglioso! Spiritoso, fa ridere da impazzire! Ha un caratterino…! Quando dice no, scuote la testa velocemente tante volte, ma ci chiama gia’ mamma e papa’. Questa prima notte ha dormito nel lettino in mezzo ai nostri letti, lo abbiamo svegliato una volta per far pipi’ […]

Cambogia, adozioni: riprendono gli abbinamenti

In Cambogia dopo l’approvazione della nuova legge, si sta rimettendo in moto la macchina delle adozioni internazionali. Il Ministero del Welfare cambogiano ha reso noto che ogni 15 giorni si riunirà per stabilire gli abbinamenti dei minori adottabili con le aspiranti famiglie adottive.

Le Iene su Haiti: le reazioni delle famiglie

Ha suscitato reazioni contrapposte il servizio realizzato da “Le Iene” sulla tratta dei minori ad Haiti, in cui si è mostrata la realtà dell’infanzia nell’isola. Un servizio di 18 minuti in cui si documenta il fenomeno della tratta dei bambini; sullo sfondo un Paese che non riesce a risollevarsi dopo il sisma dello scorso 12 febbraio.

Sentenza Cassazione, quando l’Italia non è un Paese accogliente

Una sentenza della Corte di Cassazione che fa discutere. Un immigrato irregolare deve essere espulso anche se ha figli che frequentano la scuola in Italia, perché l’esigenza di legalità delle frontiere è più importante di quella del diritto allo studio. La Suprema Corte ha stabilito, infatti, con la sentenza 5856 che solo i “gravi motivi connessi allo sviluppo psicofisico del minore” consentono il protrarsi della presenza del genitore irregolare sul territorio italiano.

Romania: peggiora la condizione dell’infanzia. Aumentano gli “orfani da migrazione”

In Romania la condizione dell’infanzia in difficoltà familiare continua a peggiorare. Secondo i dati pubblicati sul sito dall’ANPDC nel 2009 sono stati 1.077 i neonati abbandonati nei reparti maternità degli ospedali, 70mila i minori sotto protezione statale, e un numero ancora più elevato (88.327) gli “orfani da migrazione”: un’intera generazione di bambini affidata alle cure di parenti lontani e vicini di casa dai genitori che si trasferiscono all’estero in cerca di un lavoro.

Fiocco azzurro per Jiazhuang: il figlio che ama nascondersi

Sono tornati da Pechino con Jiazhuang da appena tre giorni, ma Alessandra, Luca e Gheorghe Vandelli sembra che siano una famiglia da sempre. Forse è merito proprio di Gheorghe che, come racconta Alessandra, ha accolto subito il fratello più piccolo a braccia aperte, entusiasta di iniziare questa nuova avventura della sua famiglia.

Adozioni internazionali in Africa: urgente l’adesione alla Convenzione de l’Aja

E’ necessario migliorare la cooperazione tra stati africani per la protezione dell’infanzia e sviluppare l’adozione internazionale. E’ questa la posizione emersa nel corso del Meeting a cui hanno partecipato i rappresentanti di 15 governi africani della parte orientale e meridionale del continente. La conferenza si è svolta a Pretoria (Sud Africa) dal 23 al 25 febbraio 2010.

Adozioni in Romania: nuove iniziative al Parlamento Europeo

Una nuova iniziativa per sollecitare le istituzioni europee a prendere una posizione nei confronti della chiusura delle adozioni internazionali in Romania. E’ quella dell’eurodeputata Cristiana Muscardini (Pdl) che ha presentato, giovedì 4 marzo, un’interrogazione scritta alla Commissione Europea sull’infanzia abbandonata in Romania.

Marocco, rapporto Unicef: quasi 6mila bambini fuori famiglia nel 2008

In Marocco é quasi raddoppiato il numero dei bambini fuori famiglia dal 2005 al 2008; lo rivela una recente indagine promossa da UNICEF e presentata lo scorso 5 marzo a Rabat nel corso della conferenza “Infanzia abbandonata alla nascita in Marocco”. Si tratta del primo Rapporto realizzato sulla condizione dell’infanzia abbandonata in tutte le 16 regioni marocchine.