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Romania: annullata l’adozione se il bimbo si ammala

Annullare l’adozione della propria figlia se si scopre che la bimba è colpita da una grave patologia. E’ la richiesta di una donna rumena di 43 anni che ha adottato quasi dieci anni fa una bimba che non aveva ancora manifestato alcun segno di autismo.Annullare l’adozione della propria figlia se si scopre che la bimba è colpita da una grave patologia. E’ la richiesta di una donna rumena che ha adottato quasi dieci anni fa una bimba che non aveva ancora manifestato alcun segno di autismo. “Mi avevano detto che non aveva alcun problema di salute,

Storie di ordinario razzismo: Burundi

Ennesimo e drammatico caso di violenza nei confronti di un bambino albino. Questa volta è avvenuto in Burundi, nella provincia di Cankuzo nella parte orientale del Paese, dove una donna e il suo bambino sono stati attaccati con bombe a mano e coltelli.

Storie di ordinario razzismo: Orio al Serio

In un momento in cui si continua a parlare di decreti di idoneità “razzisti” che delineano l’identikit del figlio adottivo perfetto, oggi diamo spazio all’incredibile storia di Yoon: un figlio adottivo di origine coreana che ha scritto una lettera aperta a Repubblica.it per denunciare un episodio di brutale razzismo subito sulla propria pelle.

Di Blasio (CIAI): c’è un cortocircuito fra CAI e enti

Dopo le dichiarazioni della direttrice dell’Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali della Regione Piemonte-ARAI Annamaria Colella sulla necessità di ritrovare un momento di dialogo e confronto tra Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) ed enti autorizzati, sono arrivate le prime reazioni dagli enti più autorevoli.

Adozioni, Colella: ripristinare il dialogo con la CAI

In un momento in cui l’attenzione mediatica è concentrata sul mondo delle adozioni internazionali per il pronunciamento della procura generale della Cassazione contro i decreti di idoneità all’adozione “vincolati” (ossia contenenti limiti sull’età, l’etnia e lo stato di salute dei minori da adottare) arrivano proposte per un miglioramento del sistema da Anna Maria Colella, direttore dell’Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali della Regione Piemonte.

Un pallone contro l’abbandono: in campo i parlamentari

Per un giorno la disputa si è spostata dalle aule di Montecitorio e di Palazzo Madama – sede della Camera e del Senato – a un campo da calcio in cui i parlamentari si sono uniti contro un nemico comune: l’abbandono. A Campo Mancini si è svolto così, il 27 aprile, l’evento di apertura del Torneo “Scendi in Campo Contro l’Abbandono”, organizzato dalla ASD Tor Dei Cenci a favore di progetti di Ai.Bi. in Brasile, Kenya e Nepal.

Il rito di passaggio per le ragazze Masai

Domenica 2 Maggio 2010 si è svolto al Soila Masai Girls Rescue Centre nella Rift Valley il rito simbolico cristiano di passaggio, che è stato instituito per combattere la pratica della clitoridectomia che ancora viene praticata da alcune tribù del Kenya come i Samburu e i Masai, violando cosi i diritti di […]