Medici di famiglia. Da ora la ricetta elettronica diventa definitiva

All’interno del DL semplificazione, appena approvato dal consiglio dei ministri, anche la misura relativa alla ricetta elettronica. Vediamo di che cosa si tratta

Tra le misure per la salute contenute nel Decreto Legge Semplificazione, approvato pochi giorni fa dal Consiglio dei Ministri, figura anche quella relativa alla ricetta medica elettronica che ora diventa definitiva.

Ricetta elettronica. Fine della fase sperimentale

Da quando è stata introdotta, nel 2020, per limitare gli spostamenti durante l’emergenza Covid, la misura relativa alla ricetta elettronica è andata avanti di proroga in proroga. Ora, il governo ha deciso di mettere fine alla fase sperimentale e di rendere questa misura strutturale.
“Abbiamo reso strutturale la ricetta elettronica, sia quella rossa che quella bianca, molto apprezzata da cittadini e medici.” Ha dichiarato in proposito Orazio Schillaci, Ministro della Salute. “Abbiamo ritenuto che fosse giusto porre fine alla sperimentazione e alle proroghe per semplificare il lavoro dei medici di famiglia e la vita dei cittadini che non dovranno recarsi negli studi medici ma potranno ricevere la ricetta tramite mail o altri canali sul proprio cellulare”.

Ricette elettroniche per i malati cronici

In base alle indicazioni dei medici, inoltre, i malati cronici avranno una ricetta elettronica valida per un anno. In questo modo, potranno fare scorta di farmaci per 30 giorni di terapia.
“Un malato cronico ha bisogno periodicamente di assumere lo stesso farmaco – ha aggiunge il ministro – grazie a questa norma i pazienti o chi si prende cura di loro in caso di non autosufficienza, hanno il doppio vantaggio di non dover andare ripetutamente dal medico per ritirare la ricetta e ripetutamente in farmacia per ritirare i farmaci”.