Udine. Muoiono e lasciano tutto in eredità al Comune: oltre 1,8 milioni di euro

testamentoIl rapporto tra cittadini e amministrazione pubblica nei piccoli comuni spesso crea legami di fiducia, come peraltro più in generale testimoniano recenti sondaggi. Queste statistiche trovano a Udine conferma in due eventi significativi: due lasciti testamentari in favore del Comune da parte di altrettante cittadine, Maria Carla Marchesi e Nella Don.

Entrambe, hanno destinato tutti i propri averi all’ente pubblico. E non si tratta di una piccola cifra: i due lasciti, per oltre 1,8 milioni di euro complessivi, come ha dato anche notizia il quotidiano locale Messaggero Veneto, risalgono alla fine dello scorso anno. Accettati inizialmente con beneficio d’inventario, sono stati successivamente inseriti nell’ultimo assestamento di bilancio.

Capita talvolta che alcuni cittadini facciano dei lasciti al Comune. Questi due, e uno in particolare, si sono rivelati molto interessanti“, ha spiegato l’assessore Cinzia Del Torre. Il lascito Marchesi ha un valore complessivo di 1,820 milioni di euro, di cui 1,4 milioni in denaro, 150 mila euro in titoli e oltre 270 mila euro in immobili, secondo le stime effettuate dal Comune. Alcuni immobili, già affittati, garantiscono al Comune anche una rendita. Le somme, secondo il volere della benefattrice, dovranno però essere impiegate per finalità socio-assistenziali.

E questo è il secondo caso in pochi giorni di lascito testamentario “importante” a fini solidali. Solo di ieri è la bella storia di solidarietà che arriva dalla provincia di Pavia. Un’anziana benefattrice benestante ha deciso di lasciare in eredità i suoi averi, circa 230 mila euro, ai bambini poveri del Comune di Robbio.

Insomma non c’è crisi in grado di frenare le buone azioni a vantaggio dei più deboli. Come quelle realizzate da Amici dei Bambini a favore dei bambini abbandonati e fuori famiglia, grazie a donazioni e lasciti solidali di persone che pensano al bene altrui.

Lo testimoniano le case famiglia, le comunità Mamma-Bambino, gli Appartamenti di semi e alta autonomia per mamme fragili con figli, e la Family house, la prima clinica per la cura del male dell’abbandono che ospita nuclei familiari in difficoltà e offre cure e servizi a famiglie a rischio abbandono del territorio. Proprio la Family house oggi è in grado di regalare speranza a un bambino senza famiglia, grazie a due lasciti testamentari messi a frutto da Amici dei Bambini: quelli di Caterina Iudicello, anziana vedova siciliana, e Angela Orsini, operaia di un’azienda di Corteolona.

Ma quello delle due signore, angeli dal cuore d’oro, è solo uno degli oltre 10 testamenti solidali ricevuti da Ai.Bi. dal 2006, per un totale di circa 957mila euro.

Amici dei Bambini interviene, infatti, con la campagna specifica dedicata proprio ai lasciti solidali, La mia famiglia, l’ho ereditata. Da te, patrocinata dal Consiglio Nazionale del Notariato (CNN).  Donazioni e lasciti testamentari sono contributi tangibili per lasciare un tuo segno nel futuro dei bambini abbandonati.

Infine, scrivendo a lasciti@aibi.it si può ricevere ogni informazione e chiarimento e, se lo desiderate, sarete richiamati da uno speciale consulente di Ai.Bi.

Fonte: notizie.tiscali.it