Una mano per la scuola: con il record di generosità, studiare è davvero un diritto di tutti

una-mano-x-la-scuolaQuando poter usufruire davvero di un diritto diventa costoso, e quindi proibitivo per tanti, il mondo del volontariato entra in azione. Una chiara dimostrazione di questo è arrivata con il progetto “Una mano per la scuola” che ha permesso di aiutare concretamente tante famiglie in difficoltà economica nel periodo critico del ritorno sui banchi.

Andare a scuola, si sa, diventa ogni anno più oneroso, a causa delle spese sempre più alte a cui sono chiamati i genitori degli studenti. Per questo Coop Lombardia e Istituto Italiano delle Donazione, con l’iniziativa “Una mano per la scuola”, in collaborazione con 10 organizzazioni non profit, tra cui Amici dei Bambini, nelle prime due settimane di settembre ha effettuato una raccolta solidale di materiale scolastico che ha fatto registrare un risultato da record: il materiale donato dai clienti dei punti vendita di Coop Lombardia che hanno aderito all’iniziativa ha sfiorato il valore di 40mila euro.

Il ricavato della generosità della clientela Coop è stato destinato a sostegno di numerosi progetti che le organizzazioni non profit, selezionate da IID per partecipare al progetto, stanno realizzando in Italia e all’estero.

“La campagna è stata un grosso successo – commentano i referenti Ai.Bi. di “Una mano per la scuola” –, soprattutto per l’attenzione che i clienti ci hanno riservato, non solo nel donarci prodotti ma anche nell’ascoltare la descrizione dei progetti che, grazie a loro, potremo sostenere. Nei due punti vendita Coop Lombardia presso i quali eravamo presenti, i nostri volontari hanno incontrato e ricevuto donazioni da oltre 500 persone.

Esprime soddisfazione anche il presidente dell’Istituto Italiano della Donazione, Edoardo Patriarca. “Ringrazio Coop Lombardia – dice Patriarca – per averci coinvolto anche quest’anno in un’iniziativa di così grande successo, con l’obiettivo di scegliere organizzazioni non profit affidabili e virtuose. Realizzando iniziative come questa e favorendo la nascita di partnership profit-non profit, l’Istituto affianca le imprese nelle loro attività di responsabilità sociale rivolte al Terzo Settore con l’obiettivo di rendere la relazione tra questi due soggetti sempre più efficace”.

Tra i compiti principali dell’IID vi è quello di assicurare che l’operato delle organizzazioni non profit che ne sono socie sia in linea con standard riconosciuti a livello internazionale e risponda a criteri di trasparenza, credibilità e onestà.

 

Fonte: Confini Online