Mese: Settembre 2010

Minas Gerais: realizzata formazione sullo studio di caso negli istituti

Nei giorni 15 e 16 settembre si é realizzata a Belo Horizonte l’ultima tappa del programma di formazioni organizzato da Ai.Bi. all’interno del Progetto finanziato dall’Unione Europea “Belo Horizonte: uma rede de apoio sócio-jurídica em defesa da convivência familiar e comunitária”; programma di formazione denominato “Dentro lo Studio di caso: metodologia e strumenti […]

Kenya: LA REGISTRAZIONE DELLA NASCITA

La registrazione delle nascite è l’iscrizione delle nascite in un registro ufficiale tenuto presso l’ufficio di stato civile. Un certificato di nascita viene rilasciato al momento della registrazione o successivamente come prova della registrazione della nascita. La registrazione è fondamentale per garantire lo stato legale del bambino e, quindi, i […]

Nepal: Festa del Bambino

Il 14 settembre, AiBi insieme al partner Society for Solidarity of Children, in occasione della “giornata del bambino” ha organizzato una festa per tutti i piccoli del Centro Paanj. Canti,  balli, pietanze prelibate e rispettando la migliore consuetudine i genitori dei bambini hanno comprato per i loro figli regalini e […]

Kosovo: una animatrice racconta..

I sorrisi dei bambini sono dolci come i bambini che li danno, nei momenti nei quali loro sono felici e contenti, e questi sorrisi sono stati presenti nel giorno che con i bambini del villaggio Pomozotin abbiamo visitato ilCentro Servizi alla famiglia Pan Di Zucchero.Il PDZ e’ un posto per […]

Bulgaria: inizia l’anno scolastico

Primo giorno di scuola! Anche in Bulgaria e’ arrivato il primo giorno di scuola, vissuto con ansie e emozione da parte soprattutto dei piu’ piccoli ospiti degli istituti in cui lavoriamo. Abbiamo effettuato nelle scorse settimane un lavoro di accompagnamento psicologico con i bambini al primo anno di elementari e […]

Il Tar della Puglia boccia Vendola: Si all’obiezione di coscienza

Una procedura selettiva che escluda aprioristicamente i medici specialisti obiettori dall’accesso ai consultori , appare discriminatoria oltre che irrazionale, poiché non giustificata da alcuna plausibile ragione oggettiva”. Queste le motivazioni della sentenza con cui Il Tar della Puglia ha annullato la delibera della giunta regionale che escludeva i medici obiettori di coscienza esclusi dai consultori ambulatoriali.