Mese: Giugno 2016

Marocco, ecco come nasce il progetto di vita per ogni bambino in istituto

Oltre 60 operatori sociali sono accorsi da ogni parte del Marocco a Dar Bouazza, dove si sono svolte le sessioni di formazione organizzate da Ai.Bi. in collaborazione con 4 associazioni partner e con il contributo dell’Unione Europea. Tra i temi affrontati: servizi di protezione all’infanzia economicamente sostenibili, accoglienza e accompagnamento dei minori abbandonati verso l’uscita dall’istituto, prevenzione dell’abbandono. LEGGI LA NEWS

Proposta shock del Consiglio ONU dei diritti umani: chi si oppone all’ aborto commette un atto di tortura contro le donne

Chi difende la vita è un torturatoreChi si schiera in difesa dei più deboli, indifesi, di chi non ha voce né mezzi per opporsi alla cattiveria e crudeltà umana, è un torturatoreChi lotta, si sbraccia e urla il suo NO alla morte, è un torturatoreChi crede in quell’esserino che fin dai primi attimi è una persona, è un torturatore.

Adozioni in Rdc. I genitori: “Purtroppo il nostro percorso adottivo è stato trasformato in un calvario. Non si trattano così i bambini e i loro genitori!”

“Speravamo in un’adozione serena e felice. Invece è diventata un autentico calvario”. Così i genitori che hanno finalmente potuto accogliere i loro figli provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo definiscono la loro disavventura durata quasi 1000 giorni. Quasi 3 anni in cui di quei bambini, adottati regolarmente e rimasti bloccati in seguito alla moratoria sulle adozioni internazionali , non hanno praticamente avuto notizie.

Forum delle Associazioni Familiari: finito il calvario di famiglie rimaste mesi e mesi senza notizie dei loro figli.Ora la CAI riprenda a funzionare

ll Forum delle associazioni familiari ha accolto con gioia la notizia dell’arrivo dalla Repubblica Democratica del Congo degli ultimi 18 bambini, che erano in attesa di raggiungere la loro mamma e il loro papà da ormai tre anni. Immaginando la felicità delle famiglie  “ci uniamo al coro di quanti hanno ringraziato e si sono congratulati con la neo presidente della CAI, Maria Elena Boschi”

Comitato Difendiamo i Nostri Figli: “Preoccupati dal Miur, pronti alla protesta” per la libertà di educazione

Riportiamo la versione integrale del comunicato stampa diffuso dal “Comitato Difendiamo i Nostri figli”, che sta organizzando un presidio di protesta dinnanzi al Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca. L’obiettivo è esigere che sia rispettata la libertà educativa delle famiglie, riconosciuta dalla Costituzione e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. La manifestazione sarà anche l’occasione per la presentazione del Manifesto per la Libertà di Educazione.

Pozzuoli. Con Ai.Bi. per parlare dell’ “Occasione della tenerezza”: “l’adozione è affermazione della maternità”

Poppea, Persefone, Dafne, Prima Florenzia, Danae. Donne umiliate, stuprate, uccise dell’epoca e del mito classico. Purtroppo, rispetto al mondo antico, la visione della donna  non è cambiata molto. La violenza contro le donne e il maschilismo che uccidevano fisicamente e moralmente le bellezze femminili, sono argomenti che sono sempre più al centro del dibattito socio-politico dei nostri giorni.

Dove può oggi un cristiano trovare ispirazione e forza per le sue scelte?

Se prendiamo il Vangelo come traccia per la nostra meditazione sulla Parola di questa domenica, scopriamo in esso come un cammino esemplare per la nostra vita di cristiani. È un testo molto ricco e stimolante anche per noi.  Al centro, o al culmine, di questo Vangelo sta la domanda che Gesù pone ai discepoli e cioè non solo ai Dodici, ma a tutti coloro che lo seguivano e ascoltavano la sua Parola.