adozione, in pancia o aperta, c'è sempre un'alternativa all'aborto

Bonus mamma domani: l’erogazione del contributo è destinato anche alle mamme adottive?

Cara Ai.Bi.,

Io e mio marito stiamo per adottare una bambina di 2 anni proveniente dal Cile.

Vi scrivo per chiedervi un’informazione relativa alla possibilità di usufruire di una delle misure di sostegno alle famiglie con figli attivate dal governo, nello specifico del “bonus mamma domani”, destinato a tutte le neomamme e previsto, leggo da alcuni articoli, dalla Legge di Bilancio del 2017.

Quello che vorrei sapere è se questo bonus è destinato anche alle mamme adottive o solo a quelle “di pancia” e se esiste una soglia di reddito massimo per poterlo richiedere.

Grazie,
Viviana

Si uniscono associazioni interessate all'accoglienzaCarissima Viviana,

quale migliore notizia se non quella di sapere che state per andar a prendere la vostra piccolina!

Per quanto riguarda la sua richiesta, il bonus mamma domani (o premio alla nascita di 800 euro) è usufruibile anche dalle mamme “di cuore” come lei, prossima ad abbracciare sua figlia.

Il bonus è infatti rivolto alle mamme o future mamme che, dal 1° gennaio 2017, hanno raggiunto una di queste alternative:  compiuto il settimo mese di gravidanza, adottato un minore (adozione nazionale o internazionale ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184;) o avuto un bimbo in affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, c. 6, l. 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34, l. 184/1983. Per chi ha raggiunto il settimo mese/partorito/avuto in affidamento o adozione un bimbo dal 1° gennaio 2017 al 4 maggio 2017 e solo per loro, il termine di un anno per la presentazione della domanda online decorre dal 4 maggio.

Il bonus di 800 euro viene infatti corrisposto in un’unica soluzione dall’Inps “per la nascita o l’adozione di un minore”, previa domanda della futura madre. Per ottenerlo, bisogna avere la residenza in Italia e/o la cittadinanza italiana/comunitaria mentre, le cittadine non comunitarie, devono essere in possesso del permesso di soggiorno UE per lunghi periodi.

La domanda può essere presentata esclusivamente online tramite: il servizio per i cittadini (PIN attraverso il servizio dedicato), il servizio per gli enti di patronato, il Contact Center Integrato al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile (al costo del proprio operatore).

Occorre presentare domanda dopo il compimento del settimo mese di gravidanza, corredata dalla certificazione sanitaria rilasciata da un medico del Servizio Sanitario Nazionale che attesta la data presunta del parto. Se al compimento del settimo mese è già stata presentata la domanda, non è necessario ripeterla alla nascita del bimbo.

Un caro saluto,

Staff Ai.Bi.