Brasile: “Ho evitato l’aborto grazie al Sad”

ssd brasileAlla fine del mese di aprile, dal Brasile ci è arrivata una storia che, iniziata in modo drammatico come quella di tutti i minori abbandonati, è terminata con un bel lieto fine. E questo, grazie al sostegno al distanza.

È la storia di Clara, una ragazza di 18 anni, abbandonata fin da piccola insieme alle sue due sorelle minori dai loro genitori che non si sentivano in grado di prendersi cura di loro. Per tutti questi anni ha vissuto in una delle case lar femminili sostenute da Amici dei Bambini in Brasile.

Poco meno di 2 anni fa Clara è rimasta incinta. Immediatamente, il personale del centro si è dato da fare per cercare una casa nella quale l’adolescente e le sue sorelle potessero abitare in attesa dell’arrivo del bebè e costituire un nuovo nucleo familiare che comprendesse anche il padre del bambino.

Grazie all’impegno degli operatori di Ai.Bi. e all’aiuto dei nostri sostenitori è stato possibile trovare una nuova abitazione per la ragazza. Quando il bambino è nato, ha trovato un ambiente sano in cui iniziare il suo percorso di vita, sempre seguito dai nostri educatori.

Nel frattempo, la neomamma ha iniziato un corso di informatica che ha terminato qualche settimana fa: un corso offerto interamente da Ai.Bi. Oggi il nuovo arrivato ha un anno e passa gran parte delle sue giornate con la nonna paterna. Per fortuna infatti, i suoi genitori hanno trovato un lavoro: anche Clara, che oggi fa la commessa in un negozio del centro città.

 

Per una storia che si conclude felicemente, ce ne sono molte altre che attendono ancora il loro lieto fine. Protagonisti di queste storie sono migliaia di bambini e adolescenti abbandonati di cui non possiamo dimenticarci. Per offrire il tuo contributo, attiva un Sostegno a Distanza da 25 euro al mese per i progetti di Amici dei Bambini in Brasile.