Minas Gerais: dall’affido temporaneo all’affido permanente

Israel, di 13 anni, é stato istituzionalizzato per parecchio tempo, dall´ottobre del 2005 all´aprile 2009, quando é stato concesso l´affido definitivo alla madrina del CEVAM (Centro di Volontariato e Appoggio al Minore).

L´adolescente é stato accolto insieme ai fratelli minori, senza alcuna prospettiva di ritorno famigliare a causa della situazione di alcolismo cronico dei genitori. I fratelli più piccoli sono stati adottati.

Nel 2006, a Israel é stato affiancato un sostenitore. Il ragazzo trascorreva i fine settimana, le festività e le vacanze scolastiche con la madrina. Dal momento che quest’ultima risiedeva vicino all´istituzione, lo ha aiutato nello svolgere i compiti, ha partecipato alle riunioni scolastiche e lo ha accompagnato nelle visite mediche.. Il vincolo costruito fra loro si é rivelato forte e Israel ha iniziato a manifestare il desiderio della sua compagnia. La madrina, tramite un avvocato, ha richiesto l´affido dell´adolescente, che é stato concesso nell´aprile del 2009.

Israel ha sempre avuto un grande legame affettivo con il padre biologico, il quale ha visitato il figlio alcune volte, presso la casa della madrina. Una volta al mese, Israel rimane in compagnia del padre.

Secondo le relazioni dell´affido, la madrina ha conversato con entrambi e ha permesso che l’uomo rimanesse in contatto con il figlio, a condizione che non lo cercasse in stato di ubriachezza. Lei ha affermato che questa convivenza é stata benefica per l´adolescente. Ha sottolineato che Israel mantiene contatto con gli altri due fratelli che sono stati adottati.