Moldova: giovani care leavers alla scoperta di se stessi

Ci scrive Mariana Boaghe – Assistente Sociale Centro Servizi Sociali al Bambino e alla Famiglia di Chisinau, partner di Amici dei Bambini Moldova…

Le attività che propone il Centro Servizi Sociali al Bambino e alla Famiglia di Chisinau sono pensate come un supporto per l’infanzia svantaggiata e, più che altro, per l’adolescenza a rischio. Trattasi soprattutto dei giovani ragazzi in uscita dalle istituzioni residenziali, che oltre all’angoscia che sentono per l’uscita dalle istituzioni ad un’età ancora tenera, sono del tutto impreparati per iniziare un percorso individuale. La loro situazione è ancora più delicata, visti i cambiamenti fisiologici che arrivano con la maturità. Nessun pedagogo spiega loro dei cambiamenti che si dovrebbero aspettare e nessuno dà loro i consigli assai importanti, legati all’educazione sessuale ed al modo in cui si dovrebbero comportare una volta diventati adulti. Con tutto questo, l’interruzione della gravidanza è una pratica molto presente tra le ragazze che frequentano l’istituzione.

Ecco perché, durante un incontro con la direttrice di una Scuola Professionale del comune V. Norocului, è emersa la necessità di organizzare, per i 120 ragazzi provenienti da ambiti familiari svantaggiati, delle lezioni di educazione sessuale e pianificazione della famiglia.

Purtroppo le Associazioni e le organizzazioni che offrono servizi di pianificazione della famiglia sono presenti nella città e vanno nelle scuole solo se arrivano le richieste da parte degli insegnanti. Nelle zone rurali, invece, come è Valea Norocului non va nessuno, eppure le tentazioni sono dappertutto, vuoi perché letti dai cartelli pubblicitari, vuoi per le cattive compagnie che attirano i giovani vulnerabili. Anche se non fosse una nostra direzione di attività, abbiamo accettato di andare a Valea Norocului, nelle diversi classi di studenti, per organizzare i detti seminari e per offrire un minimo di informazioni a questi ragazzi. Sono stati trattati i metodi di contraccezione, ma anche le malattie sessualmente trasmissibili. Ciascun seminario prevedeva una partecipazione di 20 ragazzi, maschi e femmine, dove essi potevano fare domande ed erano aiutati a trovare risposte. Abbiamo contattato anche il Centro di Salute Prietenos „Neovita”, che ci ha messo a disposizione una sicura guida di viaggio per l’adolescenza, che abbiamo distribuito agli studenti. Anche se all’inizio i giovani erano timidi e si rifiutavano di partecipare alle discussioni, alla fine hanno riconosciuto che i seminari sono stati molto utili hanno offerto loro tantissime risposte alle domande che neanche osavano a fare ai genitori od agli insegnanti. Per alcuni, i temi affrontati erano del tutto sconosciuti. Anche i pedagoghi sono rimasti contenti del nostro intervento e ci hanno invitati ad organizzare altri seminari nel prossimo futuro. Le tematiche che ci proponiamo di affrontare sono legate al:

• Conoscenza del proprio corpo;

• Chiarimento dei valori propri ed alla presa delle decisioni;

• Le buone maniere nella società;

• Conoscimento dei propri diritti;

• Orientamento professionale – modalità di ricerca di un posto di lavoro.

Speriamo in questo periodo di incontri futuri che ci prepariamo a vivere insieme ai ragazzi, di poter responsabilizzare al meglio questi giovani che hanno bisogno di una guida per poter scegliere una via giusta nella vita.