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Migrazioni: le contraddizioni della politica. Approvate due leggi che vanno in direzioni diverse

Nello stesso giorno – lo scorso 29 marzo – sono state approvate la nuova legge “in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati” e le “Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale”… Due provvedimenti opposti che confermano, ancora una volta, una sorta di strabismo nella politica migratoria.

Adozioni internazionali. Possiamo partecipare ai vostri incontri informativi anche se siamo ancora in attesa dell’idoneità?

Vorremmo capire se sia possibile partecipare a qualche incontro di formazione organizzato da Ai.Bi. anche prima che ci venga rilasciato il decreto di idoneità, in modo da poter cominciare a renderci conto della realtà degli enti, riducendo anche i tempi – già di per sé piuttosto lunghi – dell’iter, arrivando alla scelta dell’ente con le idee un po’ più chiare. – Risponde Cinzia Bernicchi (nella foto)

Moldova. Ai.Bi. riaccreditata in Moldova fino al 31 gennaio 2018: continua la collaborazione dei paesi dell’Est Europa per l’adozione internazionale

Amici dei Bambini ha ottenuto il riaccreditamento a operare in Moldova nel settore delle adozioni internazionali: riaccreditamento comunicato dal ministero del Lavoro, della Protezione sociale e della Famiglia, Autorità Centrale di Chisinau, e valido fino al 31 gennaio 2018. Un’ottima notizia, quindi, nel quadro dell’impegno di Ai.Bi. nell’Europa dell’Est, da dove il nostro ente, dal 2011 a oggi, ha portato in Italia 275 bambini che hanno dunque trovato una nuova famiglia nel nostro Paese.

Basta fango, odio, diffamazione: le adozioni internazionali meritano fiducia

Da mesi i media buttano sulle adozioni internazionali fango e ombre con la conseguenza che si alimenta diffidenza e scetticismo. Senza entrare nel merito del ‘diritto di cronaca’, nel raccontare le difficoltà che le coppie affrontano durante l’iter adottivo, è necessario però raccontare per “par condicio” anche le belle storie. Se non si inverte la “rotta” comunicativa, non si aiutano le famiglie che, sfiduciate, abbandonano il progetto di accogliere un bambino. Da qui l’invito ai colleghi dei media (carta stampata, televisiva e on line) a fare informazione costruttiva.

 

Romania. Lorelai, figlia adottiva oltre ogni limite: pianista eccezionale anche senza braccia

Lorelai è originaria della Romania, ha 14 anni ed è una pianista e cantante eccezionale, tanto da essersi guadagnata la standing ovation al termine della sua esibizione durante “Talent”, la versione rumena di “X-Factor”. Il suo è un talento davvero speciale, che nasce da una storia personale commovente: Loreilai, infatti, è nata senza braccia, è stata abbandonata quando aveva 2 mesi e poi adottata da una famiglia che le ha dato una nuova vita.   GUARDA IL VIDEO

Davanti ai giudici…non fate “facce brutte”

cara Rossana73 ciao, sono Valentina e scrivo, di solito, sul topic adozione Polonia che in questo momento langue un po’; mi dispiace molto per le tue ansie: noi facemmo tutto, ai tempi, presso il tdm di Milano e i nostri servizi sociali erano in provincia di Varese, dove allora risiedevamo; […]

“Cosa è l’ adozione a distanza per Ai.Bi.? Kenya. La sfida di Peter: “Se qualcuno mi aiuta provo a restare nel mio Paese”

Può un’adozione a distanza cambiare la vita di un bambino? Assolutamente si’. Come sta succedendo a Peter: alle spalle anni di abbandono, vita per strada, fame, povertà e una famiglia ‘latitante’.  Ma oggi grazie all’aiuto di Maria può continuare a studiare e, un domani, avere un lavoro. Grazie al quale rimanere in Kenya: perché la sua grande scommessa è rimanere nel suo Paese per aiutare gli altri.

Stati Uniti. “Sono fresche, giovani e pronte a diventare le vostre surrogate”: così in California spunta il catalogo delle donne disponibili a vendere il proprio utero

La nota clinica californiana di maternità surrogata Fertility Miracles ha recentemente annunciato che, con l’arrivo della primavera, tante nuove giovani donne sono pronte a mettere a disposizione il proprio utero per fare in modo che le coppie con problemi di infertilità riescano a “regalarsi” un figlio entro natale: “un bambino nuovo di zecca”, come spiega la clinica.

Crema. “Adozione oggi, percorsi di resilienza”: psicologi, servizi pubblici e famiglie adottive per un iter evolutivo

L’adozione non è una ‘magica storia’, ma neppure un ‘fallimento preannunciato’. Si tratta di una complessità e come tale va affrontata. Ecco perché sono utili seminari informativi come quello che si svolge venerdì 7 aprile a all’Ospedale Maggiore di Crema al quale partecipano psicologi, neuropsichiatri infantili, servizi pubblici e famiglie adottive.