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Messina. Inaugurata Casa Mosè: così si torna a vivere dopo la tremenda odissea in mare

«Big Family! » hanno esclamato al loro arrivo. Grande famiglia. D ‘ altra parte, per i 16 ragazzi ospiti di Casa Mosè, il centro di pronta accoglienza dell ‘ Ai.Bi. (Amici dei Bambini) per minori stranieri non accompagnati vuole essere questo: un luogo dove si respira un’ atmosfera familiare, dove poter tornare a sorridere alla vita dopo aver vissuto l ‘ orrore di un viaggio infernale.

Messina: casa Mosè è il simbolo dell’accoglienza di tutta la città

Non si arresta. Continua inarrestabile il flusso di disperati che arrivano sulle coste della Sicilia.  Questa volta sono circa un centinaio, tutti uomini fra cui 40 minori, recuperati a sud di Lampedusa da una petroliera, all’interno dell’operazione Mare Nostrum. I migranti sono di diverse nazionalità fra Ghana, Bangladesh, Mali ed Eritrea e rimarranno in città circa 48 ore prima di essere trasferiti altrove.  Si ma dove? Sicuramente il Centro di pronta accoglienza di Casa Mosè a Camaro (Messina) di Ai.Bi. Amici dei Bambini non si tira indietro

Dentro la battaglia del Senato: il concetto di famiglia e la difesa della vita non possono essere cancellati a colpi di maggioranza, come è successo per la riforma dell’adozione internazionale

Difficile capire ciò che sta avvenendo in questi giorni al Senato per chi non è addetto ai lavori.  Non sempre, infatti, gli stessi mezzi di informazione conoscono – o  vogliono comunicare – ciò che in realtà sta avvenendo. La battaglia di giovedì 31 luglio in Senato non è stata solo una schermaglia di ostruzionismo come molti vorrebbero far credere: dietro c’era molto di più. In base a quanto previsto dall’emendamento del leghista Candiani, infatti, il nuovo Senato conserverà competenza di voto su leggi aventi a oggetto le materie degli articoli 29 e 32 della Carta costituzionale: famiglia e matrimonio, salute e temi etici inerenti ad essa, come ad esempio la procreazione o le norme sul fine vita.

Adottare un figlio è credere in Dio

Dobbiamo aver più fiducia in Dio! Accogliendo un figlio, operiamo un atto di giustizia e d’amore che sarà per sempre custodito da Dio e quindi sempre accompagnato dalla Provvidenza. Tutto il resto è nulla, solo il nostro amore, nutrito dall’amore di Dio tramite la preghiera, può avere la forza di viaggiare in qualsiasi parte del mondo per raggiungere nostro figlio.