Perché una coppia di 50 anni sposata da 20 non potrebbe adottare un bambino di 10 anni?

Francesco scrive:

Un grazie  speciale ad Ai.Bi. per aver dato voce ai nostri turbamenti di genitori adottivi!

Purtroppo, riguardando la trasmissione dove era ospite la Cavallo, mi sono reso contro che questa persona (che dovrebbe tutelare i minori!!!) ha anche riferito che per una coppia che convive da vent’anni è impossibile concedere un’adozione, affermando che le sue abitudini sono così radicate che verrebbero sconvolte dall’arrivo di un figlio adottivo. Ma chi l’ha detto? Dove sta scritto? Perché una coppia di cinquantenni sposata da vent’anni non potrebbe accogliere un bambino di 10, 12 o 14 anni?

Conosco una coppia che non ha avuto figli, sposata da oltre vent’anni  che sarebbe ben lieta di fare avere una famiglia ad uno di questi bambini. E’ più importante non voler cambiare le abitudini di una coppia o salvare la vita di un bambino?

 

 

Lisa TrasforiniCaro Francesco,

Ritengo che l’approccio alla coppia che si rivolge all’adozione debba essere caratterizzato da apertura e desiderio di comprendere le dinamiche che la individuano, ogni coppia rappresenta un insieme di due individui del tutto originale. Ogni coppia arriva all’adozione con il proprio bagaglio di esperienze e motivazioni, all’operatore il compito di discernere ciò che caratterizza la loro disponibilità ponendo attenzione alle motivazioni e valutando in modo ponderato le criticità al fine di restituirle ai coniugi, se il lavoro e’ ben fatto dovrebbe essere la coppia stessa ad auto-selezionarsi. La coppia “grande” con una lunga esperienza di consuetudini, se si sente pronta all’adozione nonostante la complessità di questo percorso e’ una coppia che va stimolata e preparata tenendo conto degli aspetti peculiari che la caratterizzano.

Un saluto

Lisa Trasforini

Responsabile Equipe Psicosociale di Ai.Bi.