Un diritto è tale se lo si può esigere con altre persone. Un bambino ha diritto alla vita, a un nome, ad avere le risorse materiali necessarie che gli permettano di sviluppare la propria persona.

È partito l’ultimo modulo del primo corso sui diritti umani che si svolge nell’ambito del progetto “Luz en el camino” finanziato dal Fondo Italo Peruviano. Nel corso della prima lezione, sono stati trattati temi quali i principi giuridici che regolano infanzia e adolescenza, l’approccio nei confronti del minore quale soggetto di diritto e, tema più importante, l’interesse superiore del bambino.

L’incaricata della lezione è stata la professoressa Maria Consuelo Barletta, avvocatessa con ampia esperienza in questa materia, che, impiegando una metodologia partecipativa e un linguaggio chiaro, è riuscita a trasmettere i contenuti fissati nonostante la complessità degli argomenti.

È emersa la necessità di discutere, nell’ambito del secondo corso, la questione dell’autostima personale e dell’autovalutazione, aspetto che alcuni partecipanti dovrebbero rafforzare, in quanto importante ai fini di un normale sviluppo della vita quotidiana.