Salerno. Si può “vivere la natura in un quartiere” cittadino?

Coordinato da Ai.Bi. Amici dei Bambini ETS e dalla Fondazione CARISAL ha preso il via nei quartieri di Calcedonia, Irno, rione Petrosino e parco Pinocchio un articolato progetto mirato a rivitalizzare e migliorare la vita delle comunità attraverso una serie di attività di animazione, sportive e musicali

Ambiente, sport e arte: sono queste le proposte più votate dalle 10 emerse nel bilancio partecipativo di Panthakù.com, progetto con capofila Ai.Bi. Amici dei Bambini ETS, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L’attività di ascolto della comunità di quartiere (minori e docenti della scuola Calcedonia, giovani del liceo artistico Sabatini Menna, genitori, organizzazioni di terzo settore, adulti della terza età, e cittadini che vivono, lavorano o che conoscono il quartiere) ha fatto emergere necessità e desideri attorno ai quartieri Calcedonia – Irno- rione Petrosino – parco Pinocchio, per non disperdere la rete delle disponibilità, capacità, collaborazioni nate grazie al progetto Panthakù.com.

10mila euro per la realizzazione di tre proposte

Sono state tre le proposte più votate che sono adesso in fase di realizzazione, con il coordinamento di Amici dei Bambini e Fondazione Carisal, grazie a un finanziamento di diecimila euro messo a disposizione dal progetto.
La prima proposta, “Viviamo la natura nel nostro quartiere”, ha come tema l’ambiente e mira a valorizzare gli spazi e a sensibilizzare la comunità a prendersi cura del verde. Tra le attività inserite nella proposta, che si localizzano presso l’IC Calcedonia, l’Associazione A.O.S. e gli spazi esterni dei quartieri di progetto: passeggiate teatralizzate e di orienteering territoriale alla riscoperta del quartiere; formazione per animatori culturali ambientali; giornate di forest therapy per famiglie con percorsi per la riscoperta della fauna; educazione alla sostenibilità ambientale e all’educazione stradale; laboratorio di arte e botanica; installazione di orti urbani verticali a scuola; iniziative di sensibilizzazione per la cura e la salvaguardia degli spazi comuni. Le attività sono realizzate grazie al coinvolgimento di enti e professionisti esterni al partenariato che sono già entrati in contatto con il progetto grazie alla messa a disposizione di ore di attività volontarie o segnalate dai cittadini del quartiere: Centro turistico giovanile, Natura dei bimbi, Associazione Erchemperto, L’arte dei fiori Carrella SRLS, Cooperativa agricola sociale Raccogliamo, Voglio un mondo pulito, ACI Salerno.

Sport e arte

La seconda proposta, “Sportivamente insieme”, è incentrata sullo sport. Le attività si localizzano presso l’Associazione A.O.S., il Dopolavoro Ferroviario e una società sportiva cittadina. L’intervento sarà realizzato con: la concessione di una borsa di studio “Atleti del futuro” per offrire un’opportunità concreta di partecipazione ad attività sportive a un giovane che, a causa di difficoltà economiche o sociali, potrebbe non avere la possibilità di conoscere e sviluppare i propri talenti; l’organizzazione di giornate per genitori e figli dedicate agli sport all’aperto non competitivi; percorsi di psicomotricità per i più piccoli. Gli enti esterni al partenariato che aiutano alla realizzazione sono: Aics e gruppo Forte.
Terza proposta, “Il mese dell’arte”, si localizza presso l’Associazione A.O.S. e si articola attraverso un percorso tra pratica corale e apprendimento del linguaggio e dello strumento musicale; avvicinamento al movimento e sviluppo del senso musicale e della capacità di ascolto; lettura animata e teatralizzata; laboratori di espressione, scenografia e costumi. Il percorso prevede anche la raccolta di donazioni di strumenti musicali dismessi da rendere disponibili per i minori del quartiere anche con l’affiancamento di giovani musicisti volontari. Gli enti e i professionisti esterni al partenariato che aiutano alla realizzazione sono: Maryed Gomez e Davide Sierchio, Angela Esposito, Asd Body Dance Studio, Asd Danza in prima, Elena Pagano, Paola Senatore.
La rete. Sono partner di progetto, insieme ad Ai.Bi. Amici dei Bambini ETS capofila: Comune di Salerno, IC Calcedonia, Fondazione Carisal, A.O.S Associazione Operatori della Solidarietà, Rari Nantes Nuoto Salerno, Gruppo Logos, CSI Salerno, Fondazione Copernico, Mano nella Mano, PR.I.S.M.A. cooperativa sociale, Vela Centro Servizi Sociali.