Siria. La Provincia di Bolzano: “Il sostegno agli interventi di Ai.Bi. è una misura prioritaria per dare un futuro a più di 12mila persone”

quarta distribuzione progetto mae siria

Anche quando tutto è buio può esserci una speranza per chi vive in un tunnel di disperazione. Questa volta la “luce” arriva da Bolzano ed è destinata agli sfollati interni in Siria.

Con un contributo di 20 mila euro la Provincia Autonoma di Bolzano contribuisce a finanziare gli interventi di seconda emergenza di Amici dei Bambini in Siria, inseriti nell’ambito della campagna di Sostegno a distanza per la prevenzione dell’emigrazione Io non voglio andare via,  che è parte del progetto Bambini in alto mare.

L’iniziativa è portata avanti nel nord-ovest della Siria  da Ai.Bi. insieme all’organizzazione partner in loco Syrian Children Relief.

“Grazie al sostegno a distanza si fornisce un aiuto a più di 12 mila persone, affinché le famiglie possano restare in Siria e possano credere in un futuro nella propria terra” ha affermato la direttrice dell’Ufficio Affari del Gabinetto della Provincia di Bolzano, sottolineando che: “tali misure costituiscono per la Provincia una misura prioritaria nella politica a sostegno della cooperazione allo sviluppo”.

Gli interventi sono finalizzati a prevenire l’emigrazione, sostenendo a distanza la popolazione che vive in uno stato di emergenza nel proprio Paese.

Le operazioni, attuate per mezzo del progetto, permettono di distribuire derrate alimentari di seconda emergenza a persone sfollate che si trovano nelle province di Aleppo e di Idlib. Sono famiglie prive di un capofamiglia, in grado di garantire il loro mantenimento, che hanno trovato una sistemazione di fortuna o ospitate da amici e parenti.

In questi giorni è stata portata a termine la quarta consegna di ceste alimentari. La quinta distribuzione inizierà a fine aprile e si concluderà all’inizio del mese di maggio.

La Provincia di Bolzano ha contribuito, inoltre, alla realizzazione di interventi finalizzati a garantire i diritti ludico-formativi per i bambini, tramite l’edificazione di una ludoteca che si trova nella città di Binnish. Si tratta di una struttura sotterranea, costruita appositamente per proteggere i piccoli dai bombardamenti.

Accanto alla ludoteca è stato realizzato anche un atelier di cucito per permettere alle donne di impiegare il loro tempo in modo proficuo e potersi assicurare una fonte di sostentamento.

Donare speranza a una parte di siriani che, pur avendo perso la casa, hanno deciso di restare nel loro Paese e di non sfidare il mare. È questo l’obiettivo dell’impegno di Ai.Bi. nelle provincie settentrionali della Siria. Interventi come questi di prima e seconda emergenza hanno bisogno del supporto continuativo di ognuno di noi: aiutare la popolazione siriana che non vuole lasciare la propria terra è possibile proprio con il Sostegno a distanza a favore della campagna Io non voglio andare via di Amici dei Bambini.