Mese: Marzo 2016

Giovanardi (Idea): “Adozioni internazionali: per le famiglie è sempre più un calvario. Perché Renzi non sostituisce la Presidente?”

I numeri sono numeri e oggettivamente lo scontro politico e la retorica del pro o contro le adozioni gay è marginale. E i numeri, pubblicati ieri da “La Stampa” sono impietosi. In cinque anni le adozioni internazionali in Italia sono più che dimezzate. Si è passati dai 4.130 bambini stranieri adottati nel 2010 agli appena 1.800 (stima non ufficiale perché l’Italia da qualche tempo non fornisce nemmeno più dati ufficiali) del 2014.  Ne parla il senatore di Idea Carlo Giovanardi, ex presidente della Cai, in questo articolo, che riportiamo integralmente, pubblicato lunedì 14 marzo da quotidiano “Prima Pagina” di Modena.

Ministro Costa: “Adozioni, la legge va cambiata meno procedure, più aiuti”

Ogni tre giorni un bambino adottato viene restituito allo Stato. Ogni anno cento famiglie si arrendono e rinunciano all’affidamento dei minori. La Commissione preposta al controllo delle adozioni internazionali, come ha rivelato l’inchiesta pubblicata ieri, 13 marzo 2016, da La Stampa, non pubblica i dati da due anni a questa parte. Riportiamo alcuni stralci dell’intervista al ministro Costa.

Adozioni, Quagliariello (Idea): “Più che a leggi ideologiche Renzi pensi a far funzionare Commissione”

“Nonostante numeri assai consistenti sul piano della domanda, in Italia il numero dei bambini adottati all’estero è passato dagli oltre 4mila del 2011 ai circa 2mila dell’ultimo periodo. Questo tracollo, certificato da ultimo dall’odierna inchiesta del quotidiano La Stampa, è frutto anche di una gestione della Commissione Adozioni, ufficio facente capo alla presidenza del Consiglio, che con tutta evidenza non sta funzionando”.

Rdc. “L’iniziativa diplomatica del MAE è stata certamente decisiva per lo sblocco delle pratiche e per gli altri 50 bambini”

Siamo soddisfatti per questa notizia cosi come per l’iniziativa diplomatica del ministro Paolo Gentiloni del MAE  certamente decisiva per lo sblocco delle pratichee per quello che potrà fare per gli altri 50 bambini ancora non inclusi nella lista delle partenze verso le famiglie adottive”. A  mettere in evidenza il successo della diplomazia del MAE, è il ministero dell’Interno di Kinshasa in un articolo, a firma di Lucien Mpama, pubblicato sul sito “Agence d’information d’Afrique centrale

Atene: iniziato il progetto Daphne UE contro il bullismo nei centri di accoglienza di Romania, Bulgaria, Italia, Grecia e Francia

Entra nel vivo il progetto transnazionale “BIC- Bullying in Institutional Care”, finanziato dall’Ue nell’ambito del programma Daphne, che vede come Ente capofila Ai.Bi. Amici dei Bambini. Dal’8 al 10 marzo si sono incontrati ad Atene i rappresentanti dei 7 partner coinvolti (Romania, Bulgaria, Italia,  Grecia e Francia) per definire nel dettaglio l’avvio del progetto e le attività dei primi 6 mesi. Il progetto è finalizzato alla prevenzione e alla lotta contro il bullismo nei centri per minori e prevede la presa in gestione i casi più delicati.