Mese: Gennaio 2017

Ancora un grande successo del Bello che fa Bene, dalla serata di gala al temporary shop: Ai.Bi. ringrazia aziende e sostenitori

Anche l’ultimo appuntamento del “Bello che fa bene”, il “Fuoritutto” del Temporary Shop, si è rivelato un successo. Ai.Bi. vuole ringraziare tutti coloro che hanno visitato il negozio solidale, dimostrando attesa e interesse per le nostre offerte. Al contempo Ai.Bi. ringrazia tutte le aziende che, credendo nella mission dell’associazione, anche quest’anno hanno reso possibile sia la serata di gala del “Bello che fa bene” che il Temporary Shop, permettendo a tante famiglie di portare a casa un oggetto di pregio a fronte di una donazione che Ai.Bi. impiegherà come sempre per i suoi progetti in Italia e nel mondo.

Presentata documentazione al Tribunale…e ora?

Ciao a tutti. Mi sono iscritto da poco nel forum. Io e mia moglie abbiamo iniziato da poco questo percorso dell’adozione. Abbiamo presentato la documentazione al tribunale dell’aquila, qualche giorno fa la risposta che le carte sono ok e dove ci dicono che verremo contattati dai servizi sociali e dai […]

Milano. Ancora un giorno per unire musica e solidarietà: martedì 31 gennaio Amedeo Minghi al Teatro Nuovo a fianco di Ai.Bi. per i bambini della Siria

La situazione umanitaria in Siria è sempre più drammatica, con migliaia di persone e soprattutto bambini ancora bersaglio delle bombe e tagliati fuori dagli aiuti umanitari e sanitari. Di fronte a tutto questo, Amedeo Minghi non è rimasto indifferente e ha deciso di sostenere il progetto di Ai.Bi. in Siria con due tappe del suo tour: la prima, il 31 gennaio, a Milano.

Italia. Gli educatori delle strutture di accoglienza di Ai.Bi: un lavoro, una vocazione, una missione. “Il nostro spirito guida è la preghiera della ‘serenita’ di San Francesco

Chi è l’educatore? Che ruolo ha nella faticosa strada della “rinascita” delle mamme e bambini ospiti delle strutture di accoglienza, quelle per mamme e bambini e quelle per migranti, di Ai.Bi? L’abbiamo chiesto a uno dei nostri operatori: “La nostra è una vocazione, una missione”.

Bolzano. Emergenza minori stranieri non accompagnati. La Garante per l’Infanzia: “Una clearing house per un’accoglienza davvero a 360 gradi”

A fronte dell’emergenza rappresentata dai continui arrivi di minori stranieri non accompagnati, la Garante per l’infanzia e l’adolescenza della provincia di Bolzano Paula Maria Ladstätter chiede l’intervento della politica per la realizzazione di una clearing house e plaude al tavolo di confronto attivato dal Comune di Bolzano con gli enti del Terzo Settore, tra cui Ai.Bi. e Unicef.