BAMBINIxLAPACE. Oltre 12mila firme per proteggere bambini ucraini rifugiati a Bergamo

La mobilitazione di famiglie affidatarie della Valle Imagna contro il rimpatrio dei minori, accolti nel 2022 dopo la fuga da un orfanotrofio di Berdyansk

In Lombardia, la Valle Imagna si è trasformata in un rifugio per i bambini sfuggiti alla guerra in Ucraina.
A Bergamo, le famiglie si mobilitano contro il rimpatrio dei minori, accolti dal 2022 dopo la fuga da un orfanotrofio di Berdyansk. Una petizione ha raccolto oltre 12mila firme in 48 ore, testimoniando la solidarietà della comunità.
Le famiglie affidatarie temono per il futuro dei bambini, che potrebbero essere rimpatriati entro l’estate senza adeguate garanzie sulle strutture ospitanti e la possibilità di mantenere i contatti con i propri fratelli e sorelle. Da settembre 2022, questi bambini hanno iniziato a frequentare le scuole locali e a dicembre è stato avviato un progetto di accoglienza familiare.
Michela Noris, portavoce delle famiglie, esprime la loro preoccupazione: “La guerra in Ucraina non è finita. È davvero necessario trasferire questi ragazzi ora?” La petizione mira a sensibilizzare persone e istituzioni, cercando soluzioni alternative al rimpatrio.
I momenti trascorsi insieme, come le colazioni in pigiama o i risvegli con il solletico, hanno rafforzato il legame tra i bambini e le famiglie affidatarie. Questi piccoli gesti quotidiani hanno un significato profondo per chi non ha una famiglia. Le famiglie affidatarie hanno aperto le loro case e cuori, offrendo un ambiente sicuro e amorevole, dove i bambini possono sperimentare nuovamente il calore di un nucleo familiare.
L’appello delle famiglie è chiaro: non rimandate in Ucraina i bambini. La loro voce si leva alta, nella speranza che qualcuno possa fare qualcosa di concreto per il bene di questi piccoli fuggiaschi, testimoni involontari di un conflitto che continua a lacerare la loro terra natale.

[Fonte: Il Giorno]

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Il perdurare di questa situazione terribile richiede ancora una volta il sostegno di tutti, per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini ucraini colpiti dalla guerra puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini in Ucraina”.