Coronavirus. Ogni ondata dura 100 giorni. La seconda finirà a Natale, ma viene data per certa la terza

Fino a quando si arriverà a una campagna di vaccinazione per tutti bisognerà imparare a convivere con il Covid

La terza ondata del Coronavirus? Si verificherà quasi sicuramente dopo le vacanze di Natale, nonostante l’arrivo del vaccino ormai imminente. Ne sono convinti diversi esperti, oltre al governatore della Regione Veneto, Luca Zaia. “Nessuno può escludere – ha detto Zaia, ripreso da Money.it che possa arrivare anche la terza ondata e forse la quarta, l’importante è essere preparati. Con questo virus dovremmo imparare a convivere”. Secondo il presidente Zaia, in tutto il mondo le ondate pandemiche durano all’incirca 100 giorni. Questo significa che a Natale ci troveremo “nella parte bassa” della seconda ondata.

Coronavirus e terza ondata: contagi di nuovo su a inizio 2021

Ma, all’inizio del 2021, i numeri potrebbero tornare a crescere. “Se qualcuno pensa che a Natale saremo tutti belli liberi dal virus si sbaglia”, ha detto l’ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, riportato sempre da Money.it. Bertolaso ritiene che la terza ondata potrebbe cominciare nel periodo tra febbraio e marzo 2021. Massimo Antonelli, direttore del dipartimento di Anestesia e rianimazione del Gemelli di Roma nonché componente del Comitato Tecnico Scientifico che supporta il Governo Conte, ritiene invece che possa verificarsi prima, già da metà o fine gennaio.

Coronavirus e terza ondata: ipotesi lockdown ogni cinque mesi

Secondo Roberto Stellini, della Fondazione Poliambulanza di Brescia, il modo di bloccare le successive ondate della pandemia è quello di attuare dei lockdown preventivi della durata di tre settimane ogni quattro-cinque mesi. L’infettivologo, in un’intervista ad Avvenire, ha detto che si tratta di “un’ipotesi di lavoro per cercare di condurre una vita quasi normale”. Questa situazione, probabilmente, durerà fino a che si arriverà a una campagna di vaccinazione per tutti.