Other News

L’accusa di stregoneria è la più grave violazione dei diritti

Dal 1990 ogni anno l’Unione internazionale degli avvocati si riunisce per denunciare un caso particolarmente grave di violazione dei diritti umani. L’accusa di stregoneria nei confronti di un bambino rappresenta una delle più pesanti forme di violazione dei suoi diritti. Ne parla l’avvocato Cherine Luzaisu, originario della Repubblica Democratica del […]

Bambini stregone, per saperne di più. Come salvarli

I piccoli dannati del Congo, un esercito di innocenti che ha il disperato bisogno di riappropriarsi dell’infanzia dopo aver subito l’allontanamento dalla famiglia, le persecuzioni dei predicatori-pastori, il disprezzo della comunità.
Cosa può salvarli? Cosa possiamo fare per aiutarli?

Ruby può sentire i suoni del mondo. Grazie ai sostenitori!

Ruby ha tagliato il suo traguardo più importante. E’ tornata a sentire dopo essersi sottoposta a un delicato intervento, reso possibile grazie alla generosità dei sostenitori di Ai.Bi. La bambina, nata con gravi problemi alla vista e all’udito, vive in un istituto dello Sri Lanka con cui collabora lo staff locale di AiBi, il “Village of hope” di Batticoloa.

Unione Europea: riconosciuto il diritto alla famiglia ai bambini abbandonati rumeni

Un primo ma importante passaggio per garantire una famiglia ai bambini abbandonati della Romania. Il Parlamento Europeo ha ritenuto ammissibile la petizione, presentata da AiBi lo scorso 30 luglio, con cui l’associazione aveva chiesto che il Parlamento stesso si attivasse con ogni strumento per spingere il governo di Bucarest a modificare la legge sull’adozione e riaprire così le adozioni internazionali.

Bambini stregone, per saperne di più. Ecco cosa provano

Cosa prova un bambino accusato di stregoneria? Quali sono le paure che gli trasmettono le persone, anche quelle più care, convinte di avere vicino un indemoniato? Abbandono, disprezzo, senso di colpa: sono questi i sentimenti che animano le giornate di un bambino allontanato dalla sua famiglia con l’accusa di attirare il malocchio sul tetto domestico.

Tagliare gli enti autorizzati: la strada indicata dalle famiglie

Le famiglie hanno indicato la strada da seguire per migliorare il sistema dell’accoglienza familiare e districarsi nel ginepraio di enti che operano nel campo delle adozioni internazionali: ridurre il numero degli enti autorizzati. E’ questo l’inatteso risultato del sondaggio pubblicato sul sito di AiBi il 9 dicembre 2009, in cui il 72% dei votanti si è detto favorevole alla proposta di ridurre il numero degli enti autorizzati.