Siria. In classe si studia la solidarietà: possiamo attivare un Sostegno a Distanza di ‘gruppo’?

Buongiorno Ai.Bi.,

mi chiamo Tiziana e sono un’ insegnante di italiano presso le scuole elementari. Io e i miei alunni, dopo aver affrontato in classe argomenti di attualità, come la guerra in Siria o la drammatica realtà africana e le condizioni disumane in cui i bimbi della loro stessa età sono costretti a vivere, abbiamo deciso di unire le forze e cercare di dare un contributo, per quanto possibile, a questi bimbi, per regalare loro un sorriso e un’attenzione in più che sicuramente meritano.

Grazie ad un mio parente, già vostro sostenitore, sono venuta a conoscenza della vostra associazione e dei vostri progetti. I miei alunni e i loro genitori, che sono assolutamente d’accordo con il nostro piccolo e solidale progetto, sarebbero estremamente contenti di poter sostenere i bambini siriani, non soltanto economicamente ma anche moralmente. Durante le mie ore di lezione, dopo lo studio della grammatica, ci stiamo già dedicando alla preparazione di disegni, lettere, e oggetti vari da poter mandare ai nostri nuovi amici una volta instaurato un rapporto di sostegno.

Prima di procedere a concretizzare il progetto, avrei bisogno di un’informazione di tipo tecnico: per poter attivare un Sostegno a Distanza per i bimbi in Siria, è possibile farlo in gruppo o è solo individuale?

Attendiamo con emozione una vostra risposta,

Un saluto dalla maestra Tiziana e dai suoi piccoli alunni.

 

Carissima maestra Tiziana e carissimi bimbi,

grazie di cuore per la vostra bellissima idea e per la solidarietà che tutti insieme, genitori compresi, siete pronti a donare ai bambini meno fortunati.

Innanzitutto vi confermo che con Amici dei Bambini c’è la possibilità di attivare sia un Sostegno a Distanza che un’ Adozione a Distanza anche in gruppo, il sostenitore sarebbe dunque, ad esempio, la classe (maestra e alunni): con l’ Adozione a Distanza avreste la possibilità di creare un rapporto personalizzato ed esclusivo con un bambino.

Con il Sostegno a Distanza,  non sosterreste un bambino specifico, ma un’intera comunità.

Ma c’è anche di più! Nello specifico per quanto riguarda la Siria avete ben due opzioni. Aderendo alla Campagna “Non lasciamoli soli” potete attivare un Sostegno a Distanza continuativo a 25 euro. Grazie alla campagna “Non lasciamoli soli”, Amici dei Bambini, in collaborazione con i partner siriani, realizza interventi di prima e seconda emergenza nelle aree di Aleppo, Idlib, Homs e Rural Damasco, fornendo supporto alimentare e psicologico e sostenendo l’avvio di attività di auto – sostentamento per le donne capofamiglia che, rimaste sole, devono provvedere ai loro figli e agli anziani.

Oppure potete aderire alla campagna “Bambini in alto mare – Emergenza Siria: qui con una donazione “unica” che varia dai 15 ai 100 euro potrete assicurare una razione alimentare “ready to eat” a una famiglia in fuga da Aleppo; o una cesta di alimenti base per una famiglia;  o ancorai 1 mese di supporto psicologico a 10 bambini siriani per il recupero dallo stress post traumatico; o con 100 euro contribuire alla costruzione del primo ospedale pediatrico all’interno di una collina.

La scelta tra l’uno e l’altro spetta unicamente a voi, così come anche la scelta tra i diversi Paesi e progetti, che potrete consultare liberamente sul nostro sito.

Cogliamo l’occasione per augurarvi buone vacanze e speriamo di risentirvi presto!

Staff SaD Amici dei Bambini