Vaccini: arrivano anche quelli russi! L’EMA annuncia la revisione per lo Sputnik V

L’Agenzia Europea del Farmaco ha reso noto di aver avviato la valutazione del vaccino Sputnik V, prodotto in Russia e già utilizzato in oltre 40 Paesi del Mondo.

Una notizia molto importante è stata pubblicata sul sito dall’Agenzia Europea del Farmaco nella mattinata di oggi, giovedì 4 marzo 2021: il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA ha avviato la revisione continua del vaccino Sputnik V russo contro il Covid, prodotto dal Centro nazionale Gamelay di Epidemiologia e Microbiologia in Russia. La richiesta per l’applicazione di questo medicinale in Europa è l’azienda farmaceutica tedesca R-Pharm Germany Gmbh.

Speranza dal vaccino Sputnik V

Sull’efficacia del vaccino russo la discussione era aperta da tempo, visto l’utilizzo su larga scala che ne è stato fatto non solo in Russia ma anche in altri 40 Paesi del Mondo e che aveva spinto qualche cittadino italiano a chiedersi se potesse recarsi in Russia per essere vaccinato. La decisione dell’EMA, che si basa sui risultati di studi clinici e test di laboratorio, non è ancora un “via libera”, ma l’inizio di un percorso che mira a raccogliere prove sufficienti per stabilire come i benefici superino i rischi e avviare, quindi, la domanda formale di autorizzazione al commercio.
Quando questo potrà effettivamente avvenire non è stato chiarito dall’EMA che ha tuttavia sottolineato come il lavoro “potrebbe richiedere un minor lasso di tempo del normale grazie al lavoro svolto durante la revisione progressiva”.

I prossimi step per l’autorizzazione del vaccino Sputnik V

Il comunicato dell’EMA spiega anche brevemente come lo Sputnik V agisce contro il SARS-CoV-2, innescando la produzione di anticorpi e cellule immunitarie che prendono di mira il virsu e “possono aiutare a proteggere dal Covid-19”.
L’Agenzia del Farmaco rimanda infine a una sua prossima comunicazione che renderà noto quando verrà effettivamente presentata la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino.