Mese: Dicembre 2016

Barletta, grande successo per la festa di Natale di Ai.Bi. Puglia: 250 persone si fanno “voci” dei bambini abbandonati

Più di 250 persone hanno partecipato, il 27 novembre, alla festa di Natale organizzata da Ai.Bi. Puglia. Dopo l’inaugurazione della nuova sede regionale, famiglie, operatori, volontari e sostenitori si sono ritrovati al ristorante Ginevra di Barletta per il pranzo natalizio, divenuto occasione per un bel confronto sulle prospettive dell’adozione internazionale e l’impegno delle famiglie sul territorio. Ad animare la giornata anche la “riffa” di beneficenza con oltre 120 premi e la presentazione dei 25 bambini adottati da Ai.Bi. in Puglia nel 2016. LEGGI LA NEWS

Come fidarsi di un governo che promette e non mantiene?

Io mi chiedo come ci possiamo fidare di un governo che promette…e viene puntualmente meno, com’è possibile che in quattro anni nessuno abbia fatto niente. Qualcuno dice che il referendum non è contro il governo ma serve per cambiare l’Italia per renderla più competitiva…e inutile cambiare la macchina se alla […]

Siria. Nuovo attacco aereo: 21 morti. Continua il genocidio di bambini ad Aleppo, Homs, Deir ez Zor e nella Damasco rurale

Un attacco aereo nella provincia di Idlib in Siria ha provocato il 4 dicembre almeno 21 morti. Secondo fonti interne, almeno tre bambini e diciotto adulti sono morti in un attacco aereo che ha colpito il mercato centrale del villaggio di Kafranbel, controllato dai ribelli, nel nord ovest della Siria. Il numero delle vittime è stato confermato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani.

Amsterdam. Ai.Bi. rappresenta l’Italia nel confronto europeo sull’emergenza dei minori stranieri non accompagnati: la proposta è il rilancio dell’accoglienza in famiglia

Fare rete tra le organizzazioni del settore e condividere le proprie esperienze per sviluppare un autentico modello europeo. L’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati  passa anche dal confronto tra punti di forza e criticità riscontrati da chi, da anni, fa del garantire un’accoglienza giusta ai migranti più fragili la propria missione.

Bari, un altro bimbo con la sindrome di Down abbandonato al Policlinico: coppia si fa avanti per l’adozione. “Una casa con un sorriso in più si riempie di felicità !”

Qualche giorno fa è nata una famiglia. Il primo ad arrivare è stato Luca (nome di fantasia ndr), partorito un mese fa in un ospedale pugliese. Dopo di lui sono nati la sua mamma e il suo papà, le due persone che hanno deciso di adottarlo. Luca  ha la sindrome di Down e una casa che lo aspetta non appena sarà dimesso dal reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari.

Marocco. E la fiction diventa realtà: divi del cinema in carne ed ossa incontrano i bambini abbandonati

Questa settimana i bambini e ragazzi del centro Fassia di Fez hanno potuto usufruire di un appuntamento molto importante e stimolante: una giornata tutta dedicata al cinema, organizzata a Fez dal centro cinematografico marocchino. La giornata è stata speciale perché il programma ha visto anche la presenza di un attore marocchino molto conosciuto ed amato da tutti, Mohammed Khoyi.

Venezia, domenica 11 dicembre la Benedizione delle Adozioni. L’accoglienza celebrata davanti al Signore riporta un bambino abbandonato a una vita d’amore

“Tu sei nostro figlio. Noi ti accogliamo nel nome di Gesù per generarti alla vita nell’amore”. Con queste parole, che racchiudono tutto il senso della spiritualità dell’adozione, le famiglie adottive del Patriarcato di Venezia sanciranno cristianamente il loro gesto di accoglienza nei confronti di un bambino abbandonato divenuto loro figlio.