Mese: Aprile 2017

Congo. A soli 12 anni ha già conosciuto l’inferno. Con l’Adozione a Distanza, Brigitte, può sentirsi di nuovo bambina

Aver già conosciuto l’inferno, a 12 anni, ed esserne uscita viva è malgrado tutto una vittoria per Brigitte ospite del centro FED– Femme et Developpement a Goma (Congo), che accoglie bambini abbandonati e donne vulnerabili.  Ha bisogno di cure e affetto per superare i suoi traumi e l’unica sua possibilità di tornare bambina è l’Adozione a Distanza.

Rimborso spese adozioni internazionali: un rebus

ciao a tutti vi scrivo per chiedervi quale l’iter per chiedere il rimborso delle spese sostenute per l’adozione al CAI o dove trovare le indicazioni. Siamo rientrato il 30 marzo di quest’anno con la ns bambina, ho provato a cercare sul sito del CAI, ma non ho trovato indicazioni precise. […]

Adozione internazionale. Storie di giovani adottati. “Io li chiamavo mamma e papà ma per tanto tempo non li ho sentiti i miei veri genitori ”

Non abbiate paura di adottare e soprattutto non abbiate paura di adottare un bambino quasi adolescente. “Siamo sempre bambini”. A dirlo è Paola (nome di fantasia) una ragazza ventenne, adottata con Ai.Bi. in Brasile quando aveva 11 anni, che commossa racconta“io chiamavo mamma e papà i miei genitori ma per tanto tempo non li ho sentiti mamma e papà”. Il suo sogno oggi è quello di “tutelare i bambini proprio come io sono stata tutelata grazie all’adozione”.

Acerra (Napoli) La sfida dell’accoglienza passa dalla scuola. “Figli adottivi e Accoglienza scolastica”

La scuola insieme alla famiglia ha un ruolo centrale nell’inserimento sociale dei figli adottivi. D’inserimento a scuola dei minori adottati si parlerà domani (giovedì 27 aprile) ad Acerra, in provincia di Napoli, nel corso di un incontro sull’inclusione scolastica “Figli adottivi e Accoglienza scolastica”, promosso in collaborazione con l’Associazione Genitori si Diventa onlus e il Coordinamento Care.

Le Ong rispondono a testa alta alle accuse, continuando a salvare vite umane

Riportiamo la versione integrale del comunicato stampa diffuso dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale “AOI”, il Coordinamento italiano delle ONG internazionali “CINI”, “LINK 2007 Cooperazione in rete”, in rappresentanza delle Ong e Osc impegnate in cooperazione internazionale, aiuto umanitario e accoglienza di rifugiati e migranti, esprimono indignazione e condanna in merito alle gravi dichiarazioni e accuse di alcuni parlamentari e personaggi politici nei confronti delle Ong umanitarie che con navi private soccorrono in mare i naufraghi provenienti dalle coste libiche,  vittime dei trafficanti.